Starlink di Elon Musk scalda i motori e punta all’Italia. Ecco quando potrebbe arrivare e a che velocità si potrà navigare da smartphone, tablet e PC.
Tra i progetti più importanti, voluti fortemente da Elon Musk e dalla sua SpaceX negli ultimi anni, c’è Starlink. Ossia una costellazione formata da ben 7.000 satelliti in orbita bassa, cui se ne aggiungono ulteriori 30.000 ancora in fase di autorizzazione. L’obiettivo è fornire una connessione ad internet stabile in ogni area del mondo, anche la più remota non raggiungibile dalle infrastrutture tradizionali.
E se il servizio per avere copertura di rete in casa è già disponibile anche in Italia, ora il grande obiettivo del miliardario sudafricano è di allargarsi anche alla connessione per smartphone. Con il progetto Direct to Cell già oggi in fase di test in alcune aree degli Stati Uniti e del Sud America. Ma quando arriverà nel nostro Paese? E soprattutto, a quale velocità di connessione sarà possibile navigare? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
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Starlink Direct to Cell in Italia: ecco quanto manca
Come anticipato, per il momento Starlink Direct to Cell è in fase di beta test negli Stati Uniti. Grazie ad un accordo siglato tra SpaceX e T-Mobile. Il piano iniziale prevede la fornitura di una connessione a internet stabile nelle aree in cui le infrastrutture in essere non riescono ad arrivare. Supportando un numero limitato di smartphone selezionati, senza alcun costo aggiuntivo.
E in Italia? Per il momento, tutto tace. Affinché il progetto possa allargarsi anche al nostro Paese, SpaceX deve richiedere ed ottenere le autorizzazioni utili per poter usare le frequenze radio dell’Unione Europea. Oltre agli accordi commerciali con i provider operanti sul territorio, al fine di fornire il servizio aggiuntivo.
C’è però un grande indizio, che lascia presagire come i lavori siano già in corso e le trattative potrebbero presto arrivare ad una conclusione. Il sito web italiano di Starlink ha infatti già una pagina dedicata a Direct to Cell, con aggiornamenti sugli sviluppi che potrebbero dunque arrivare nelle prossime settimane.
A che velocità si potrà navigare
Un’altra domanda che gli utenti si stanno ponendo è: quale velocità di connessione sarà garantita con Starlink? Molto probabilmente, i numeri saranno pressoché identici al servizio già disponibile per uso privato da casa. Attualmente, il progetto Starlink offre una connessione stabile fino a 100 Mbps in download.
Gli obiettivi di SpaceX sono però ben più ambiziosi. Qualche settimana fa, l’azienda di Elon Musk ha fornito alla Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti la documentazione relativa a un piano per il futuro. Che prevede il lancio di migliaia di satelliti, per una costellazione mai così ricca.
Il che vorrebbe dire, raggiungere uno standard di velocità in download fino a 1 Gbps. Ossia 10 volte più performante rispetto a quanto disponibile attualmente. E anche per Direct to Cell, i numeri dovrebbero essere molto simili.
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