Costi dichiarazione dei redditi 2024 al Caf, tariffe aggiornate per 730 e Redditi Pf

Simone Micocci

27/04/2024

Quanto costa inviare la dichiarazione dei redditi quando ci si rivolge a Caf e patronati? Le tariffe possono variare a seconda delle circostanze: ecco alcune informazioni utili per scoprirlo.

Costi dichiarazione dei redditi 2024 al Caf, tariffe aggiornate per 730 e Redditi Pf

I centri di assistenza fiscale (Caf) hanno iniziato a raccogliere la documentazione per l’invio della dichiarazione dei redditi con modello 730/2024 o Redditi Pf in vista dell’apertura della nuova campagna in programma il prossimo 20 maggio.

Per quanto l’invio della dichiarazione dei redditi si possa fare anche dalla propria area personale Inps attraverso il modello 730 precompilato, una gran parte dei contribuenti ancora preferisce rivolgersi a degli esperti così da evitare che un errore commesso dall’inesperienza possa comportare una perdita di soldi (ad esempio non indicando correttamente una detrazione).

Ecco perché quello che sta per iniziare è uno dei momenti dell’anno maggiormente pieni di lavoro per i Caf. Ma è bene ricordare che la dichiarazione dei redditi al Caf si paga, differentemente dal 730 online che invece è un servizio totalmente gratuito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Ma come è normale che sia l’esperienza di un professionista ha un costo ed è per questo motivo che i centri di assistenza fiscale hanno tutto il diritto di farsi pagare per il servizio svolto.

A tal proposito, le tariffe per l’invio del modello 730/2024 tramite Caf variano in base a una serie di fattori: ad esempio dalla complessità della dichiarazione, solitamente valutata dal numero di Certificazioni uniche presenti oppure dal reddito complessivo, come pure dal fatto se il contribuente sia o meno tesserato al sindacato o all’associazione a cui fa riferimento il Caf o il patronato.

Vediamo dunque quanto costa generalmente rivolgersi al Caf per l’invio della dichiarazione dei redditi tenendo conto dei costi aggiornati al 2024 da parte di alcune delle più importanti sigle sindacali.

Dichiarazione dei redditi, quando rivolgersi a Caf e patronati

La dichiarazione precompilata dei redditi è disponibile dal 30 aprile 2024, sia per chi sceglie il modello 730 che per chi invece utilizza il modello Redditi.

A partire dal 20 maggio si possono invece modificare o integrare i dati del modello 730 precompilato, dopodiché si potrà procedere con l’invio. La modifica (quando necessaria) può essere effettuata in autonomia oppure avvalendosi del supporto di un professionista.

Tuttavia, mentre il servizio precompilato dell’Agenzia delle Entrate, con cui viene data l’opportunità ai cittadini di presentare in completa autonomia la dichiarazione dei redditi senza necessità di ricorrere all’intermediazione di un consulente fiscale, è totalmente gratuito, per chi decide di rivolgersi al Caf c’è un costo da sostenere, con il vantaggio comunque di avvalersi del supporto di un professionista e quindi limitare le possibilità di errore.

Ovviamente, per presentare la dichiarazione dei redditi avvalendosi del supporto di un intermediario bisogna portare con sé tutta la documentazione utile. In base alla documentazione in vostro possesso il Caf valuterà la complessità della pratica: come anticipato, infatti, il costo della dichiarazione dei redditi varia anche in base al tempo che verrà dedicato alla lavorazione della stessa.

Si ricorda, comunque, che in ogni caso il tempo limite per la dichiarazione dei redditi per il modello 730 è fissato al 30 settembre 2024, mentre per il modello Redditi la scadenza è prevista per il 15 ottobre; entro questa data, sia in autonomia che tramite il supporto di Caf e patronati, bisognerà aver inviato tutta la documentazione utile ai fini della dichiarazione.

Quanto costa la dichiarazione dei redditi tramite caf

Detto questo, vediamo quali sono i costi richiesti solitamente dai Caf alla propria clientela per la dichiarazione dei redditi tramite modello 730/2024 precompilato o modello Redditi PF. Come già spiegato, la tariffa dipende dalla complessità della pratica, come pure differisce tra clienti tesserati (ossia di coloro che pagano annualmente la tessera sindacale) e non.

Per il sindacato Cisl le tariffe sono le seguenti, con la possibilità che ci siano variazioni tra le singole sedi:

ServizioCosto iscritti Costo non iscritti
730/2024 singolo componente 20 euro 75 euro
730/2024 singolo componente non iscritto con coniuge iscritto - 40 euro
730/2024 congiunto (coniuge a carico) 20 euro 75 euro
730/2024 congiunto (coniuge non a carico iscritto) 40 euro 60 euro
730/2024 congiunto (coniuge non a carico non iscritto) 60 euro 120 euro
Assistenza precompilato 15 euro 40 euro
Modello Redditi Pf 40 euro 90 euro

Queste, invece, le tariffe per chi si avvale dei servizi dei Caf Uil (Ravenna), il quale ha reso noti i costi solamente per il servizio di dichiarazione dei redditi con modello Redditi persone fisiche.

Questi i costi per gli iscritti:

Reddito Senza immobile Solo con la casa di abitazione Con altri immobili
Fino a 10 mila euro 20 euro 27 euro 30 euro
Tra 10 mila e 15 mila euro 32 euro 37 euro 40 euro
Tra 15 mila e 20 mila euro 39 euro 43 euro 47 euro
Tra 20 mila e 25 mila euro 45 euro 45 euro 52 euro
Tra 25 mila e 35 mila euro 50 euro 50 euro 58 euro
Tra 35 mila e 45 mila euro 54 euro 54 euro 61 euro
Tra 45 mila e 55 mila euro 58 euro 58 euro 66 euro
Oltre 55 mila euro 61 euro 61 euro 70 euro

Nel caso dei non iscritti, nonché dei familiari degli iscritti, invece, i costi aggiornati al 2024 sono i seguenti:

Reddito Non iscritti Familiari iscritti
Fino a 10 mila euro 79 euro 55 euro
Tra 10 mila e 15 mila euro 95 euro 65 euro
Tra 15 mila e 20 mila euro 101 euro 72 euro
Tra 20 mila e 25 mila euro 106 euro 75 euro
Tra 25 mila e 35 mila euro 111 euro 77 euro
Tra 35 mila e 45 mila euro 116 euro 80 euro
Tra 45 mila e 55 mila euro 122 euro 82 euro
Oltre 55 mila euro 128 euro 84 euro

Per quanto riguarda il Caf Cgil non disponiamo delle tariffe aggiornate a quest’anno ma solo quelle del 2023. Non dovrebbero comunque esserci state variazioni significative.

Come potete vedere, anche qui i costi variano in base al reddito di chi effettua la dichiarazione dei redditi, mentre gli iscritti possono godere di un trattamento agevolato come si può vedere dalla tabella successiva.

ModelloNon iscrittiIscritti
Redditi da 0 a 10.000 euro 45 euro 6 euro
Redditi da 10.001 a 20.000 euro 57 euro 18 euro
Redditi da 20.001 a 30.000 euro 60 euro 25 euro
Redditi da 30.001 a 40.000 euro 65 euro 25 euro
Redditi oltre i 40.000 euro 70 euro 30 euro
Modello precompilato da 0 a 10.000 euro 23 euro 8 euro
Modello precompilato oltre i 10.000 euro 23 euro 13 euro

Questi i costi dei Caf rappresentativi dei tre sindacati confederati. Analizzando anche le tariffe degli altri centri di assistenza fiscale, possiamo dire che il costo per la dichiarazione dei redditi intermediata va dai 30 euro ai 120 euro, con un valore medio che solitamente si aggira tra i 40 e i 60 euro e riduzioni che vanno dal 30% al 70% per gli iscritti.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO