Da quando i contribuenti potranno consultare il 730 precompilato 2025 e da che data, invece, sarà possibile la modifica e l’invio?
Il 730/2025 precompilato da quando sarà disponibile online per la consultazione e da quando si potrà modificare e inviare? La stagione della dichiarazione dei redditi ancora non è entrata nel suo vivo, visto che per ora i modelli dichiarativi sono stati approvati e pubblicati, ma l’Agenzia delle Entrate non ha ancora messo a disposizione quelli precompilati per i contribuenti.
Solo dal 30 aprile sarà possibile consultare le dichiarazioni precompilate predisposte dall’Agenzia delle Entrate. Fino al 19 maggio, però, sarà possibile solo la verifica dei dati contenuti, visto che per poterle accettare, modificare e inviare bisognerà attendere il 20 maggio 2025.
Per visualizzare il 730/2025 precompilato è necessario effettuare l’accesso al portale dell’Agenzia tramite Spid, Cie o Cns. Ma, come detto, per eventuali modifiche, integrazioni e per l’invio bisognerà attendere il 20 maggio.
730/2025 precompilato da quando
La dichiarazione precompilata messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate a partire dal 30 aprile contiene moltissimi dati già inseriti in automatico tra i quali ricordiamo:
- spese sanitarie;
- spese universitarie;
- spese funebri;
- spese per premi assicurativi;
- contributi previdenziali;
- spese per ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica.
Dalla fine del mese di aprile, quindi, il 730/2025 potrà essere solo consultato per controllare se:
- sono presenti tutte le CU del lavoratore e se sono esatte;
- il quadro dei familiari è giusto;
- i dati del sostituto di imposta sono esatti;
- i dati anagrafici del contribuente sono esatti;
- dati di fabbricati e immobili posseduti sono corretti;
- il quadro E è stato compilato nel giusto modo inserendo tutte le spese detraibili e deducibili spettanti.
La cosa a cui prestare maggiormente attenzione, ovviamente, riguarda la compilazione del quadro E dove devono essere presenti tutte le spese detraibili e deducibili sostenute nel corso dell’anno di imposta (2024).
La cosa di cui tenere conto è che qualora i figli a carico non siano stati indicati da entrambi i genitori nella giusta percentuale le spese effettuate per loro conto potrebbero non essere state caricate sul modello precompilato.
Da quando si può compilare il 730 online?
Il modello 730/2025 precompilato può essere modificato, integrato e inviato solo a partire dal 20 maggio 2025. Prima di questa data il contribuente non può fare nessuna azione sulla propria dichiarazione precompilata, se non il prendere atto di quanto riportato in automatico dall’AdE.
Dal 20 maggio in poi, invece si potrà provvedere a modificare eventuali dati errati, aggiungere dati mancati come, ad esempio, spese in detrazioni che l’Agenzia delle Entrate non ha riportato in automatico, modificare il quadro dei familiari a carico e quello riferito al sostituto d’imposta.
Dalla stessa data, 20 maggio, il contribuente, inoltre, può anche procedere a inviare all’Agenzia delle Entrate il proprio 730 precompilato sia apportando modifiche che accettandolo così come predisposto dall’amministrazione tributaria.
Per chi non modifica il 730 precompilato ci sono vantaggi
Chi invia la dichiarazione precompilata senza apportare modifiche avrà il vantaggio di non dover presentare le ricevute, le fatture e gli eventuali scontrini che attestano le detrazioni e le deduzioni spettanti visto che non sarà sottoposto a controlli documentali.
Accettando online il 730 precompilato o il modello Redditi persone fisiche predisposto dall’amministrazione finanziaria, quindi, non si sarà soggetti alla conservazione della documentazione che attesti il diritto alle detrazioni spettanti.
Le scadenze per l’invio della dichiarazione precompilata
Il 730 precompilato può essere inviato entro il 30 settembre 2025. Chi sceglie di presentare il modello Redditi Pf avrà più tempo ed esattamente fino al 31 ottobre 2025.
Visualizzare e scaricare la precompilata
Come si visualizza il 730/2025 precompilato? Si deve accedere, come prima cosa alla propria area riservata dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali. Si ricorda che il 730 può essere utilizzato dai contribuenti che nel corso dell’anno di imposta 2024 hanno percepito reddito da lavoro dipendende, da pensione o assimilati.
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