Quanto guadagna Chiara Ferragni: patrimonio e ricavi dell’imprenditrice

Alessandro Cipolla

10 Marzo 2025 - 17:33

Quanto guadagna Chiara Ferragni? Ecco il suo patrimonio tra Instagram, aziende e pubblicità: i ricavi della ricchissima imprenditrice digitale sarebbero però in calo dopo il pandoro-gate.

Quanto guadagna Chiara Ferragni: patrimonio e ricavi dell’imprenditrice

Quanto guadagna Chiara Ferragni? Sembrerebbe continuare il brutto periodo per l’influencer più famosa d’Italia, alle prese ora con la fine del suo matrimonio con il rapper Fedez, un rinvio a giudizio con l’accusa di truffa aggravata e il netto calo di fatturato da parte delle sue aziende.

Procediamo con ordine. Classe 1987, Chiara Ferragni ha studiato Giurisprudenza alla Bocconi ma non ha mai preso la laurea. Nel 2009 ha aperto il suo blog The Blonde Salad dando il via al fenomeno delle fashion blogger in Italia e diventando sempre più famosa a livello mondiale. La sua intuizione e la sua capacità di creare un business milionario partendo da un blog di moda l’hanno fatta diventare un caso di studio all’università di Harvard.

Grazie alla sua storia d’amore con Fedez e alla sua popolarità su Instagram, Ferragni è riuscita a creare un autentico impero che si fonda proprio sulla sua immagine, diventando presto un’imprenditrice capace di mettere assieme un patrimonio stimato in 40 milioni di euro.

Un incanto però interrotto dalla scoppio della vicenda del pandoro Pink Christmas di Balocco e delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi. Accusata di aver truffato i consumatori tramite le due campagne promozionali - accuse sempre respinte, a settembre inizierà il processo -, i guai giudiziari dell’influencer sembrerebbero aver compromesso anche i suoi affari.

Tra Instagram, contratti come testimonial di vari marchi, un film-documentario uscito al cinema, una docuserie su Amazon Prime e le sue tre aziende, vediamo allora il patrimonio di Chiara Ferragni e nel dettaglio quanto guadagna come influencer, modella, testimonial e donna d’affari.

Quanto guadagna Chiara Ferragni: il patrimonio

Come detto secondo le più recenti stime il patrimonio di Chiara Ferragni sarebbe di 40 milioni di euro, niente male per essere partita da un blog.

Nel 2016 Forbes ha inserito Ferragni nella lista dei trenta under 30 più influenti al mondo, stimando all’epoca un patrimonio netto di 8 milioni di dollari salito poi a 9 milioni nel 2017.

Nel tempo Chiara Ferragni ha guadagnato follower (che oggi sono 29 milioni su Instagram) e ingaggi da capogiro: dopo aver collaborato con alcuni dei più importanti stilisti e designer di moda al mondo è diventata testimonial Pantene, Morellato, Calzedonia e Intimissimi.

Ma vediamo ora quanto guadagna Chiara Ferragni come amministratore delegato e business woman di successo.

La sua Tbs Crew, di cui è azionista di maggioranza, gestisce il blog/e-commerce The Blond Salad e la talent agency che cura la sua immagine, quella della sorella Valentina Ferragni e del makeup artist Manuele Mameli (con cui Chiara ha lanciato le Masterclass di trucco che costano dai 350 ai 650 euro).

Nel 2019 l’utile netto della Tbs Crew è stato di circa 450 mila euro, più basso del 2018, ma sono aumentati i ricavi complessivi, pari a 6,4 milioni di euro. L’utile è stato distribuito integralmente come dividendo agli azionisti e alla Ferragni sono andati 248mila euro.

Il general manager Fabio Maria Damato ha dichirato al Sole 24 Ore che il giro d’affari di Tbs Crew nel 2023 dovrebbe essere di 18,9 milioni di euro, con utili netti complessivi pari a 8,5 milioni. Nel 2022 invece i ricavi sono stati di 14,6 milioni, più del doppio dei 7,1 milioni del 2021.

Il fatturato della Sisterhood, la sua azienda di marketing e di gestione dei diritti d’immagine considerata come la cassaforte di famiglia, nel 2020 è stato di 12,9 milioni per un utile di 5,76 milioni, The Blonde Salad 4,8 milioni per 0,45 milioni di utile e, infine, il fatturato di Fenice è finito in rosso di 3,48 milioni a fronte di un fatturato di 1,27 milioni.

Il motivo del passivo di Fenice, che gestisce il marchio Chiara Ferragni Collection, è presto detto: una penale da 4,1 milioni che è stata pagata a Pasquale Morgese, il suo storico ex socio.

Stando a un articolo del Sole 24 Ore poi ripreso anche dalla diretta interessata con un post sulla sua pagina Instagram, nel 2022 le aziende del suo gruppo avrebbero aumentato notevolmente il proprio giro d’affari.

La srl Fenice ha un giro d’affari da 61 milioni di euro - si legge nell’articolo -. Ha chiuso il 2022 con ricavi per 14,2 milioni, in crescita del 115% sul 2021. I ricavi netti della seconda società nelle mani di Chiara Ferragni, la Tbs Crew, sono invece passati dai 7,1 milioni del 2021 ai 14,6 del 2022 (+105%)”.

Sempre per il Sole 24 Ore, il giro d’affari di Fenice nel 2023 dovrebbe essere stato complessivamente di 71 milioni, ben 10 milioni in più rispetto al 2022.

Nel 2024 però la musica sarebbe cambiata drasticamente per Fenice. Stando al Corriere della Sera le perdite di 10 milioni avrebbero azzerato il patrimonio e i ricavi lo scorso anno sarebbero oltre sette volte meno quelli pre pandoro-gate (circa 2 milioni contro i 14 del 2022).

Insomma la vicenda del pandoro avrebbe fatto calare drasticamente il fatturato dell’azienda di Chiara Ferragni.

Chiara Ferragni: quanto guadagna con Instagram

Secondo il famoso sito di analisi e monitoraggio dei social media Hopper HQ, che ogni anno pubblica i guadagni dei profili più redditizi, Chiara Ferragni guadagna fino a 82.100 dollari a post sponsorizzato. Questa cifra la pone al 72° posto in classifica, ma al 1° se restringiamo la cerchia al nostro Paese.

E, strano ma vero, al quarto posto c’è Fedez, suo (ex) marito e padre dei suoi due figli. Per un post sponsorizzato sul suo profilo le aziende pagano Fedez fino a 43.600 dollari.

Per il Corriere della Sera invece oggi Chiara Ferragni guadagna con un post social la bellezza di 102.000 dollari a post.

La vicenda del pandoro e l’indagine per truffa aggravata

A inizio anno Chiara Ferragni è stata rinviata a giudizio per truffa aggravata, con il processo che prenderà il via il prossimo 23 settembre. Questo è quanto è stato notificato dalla Procura di Milano agli avvocati della nota imprenditrice e influencer.

La vicenda è ben nota visto anche il clamore mediatico che l’ha accompagnata. Chiara Ferragni è accusata di truffa aggravata per la presunta falsa beneficenza durante due iniziative commerciali: il pandoro Pink Christmas di Balocco a Natale 2022 e le uova di Pasqua di Dolci Preziosi nel 2021 e 2022

Ecco cosa scrisse all’epoca l’Antitrust in merito ai pandori: “Le società hanno fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro ’griffato’ Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. La donazione, di 50’000 euro, era stata invece già effettuata dalla sola Balocco mesi prima. Le società riconducibili a Chiara Ferragni hanno incassato dall’iniziativa oltre un milione di euro”.

Secondo quanto concluso dalla Procura di Milano - riporta Il Post -, Ferragni avrebbe truffato i consumatori tramite le due campagne promozionali e, per mezzo di queste presunte truffe, ottenuto un profitto complessivo di 2,2 milioni di euro”.

Sempre per la vicenda dei Pandori Balocco, a fine 2024 Ferragni si è accordata con il Condacons per un risarcimento da 200.000 euro, con l’associazione che in cambio ha ritirato la sua querela. Inoltre le società a lei riconducibili che sono state multate per oltre 1 milione di euro dall’Antitrust per pratica scorretta, mentre l’azienda dovrà sborsare 420.000 euro.

Quando è nata l’indagine, Chiara Ferragni si è scusata parlando di “ errore di comunicazione ” e annunciando una donazione da 1 milione di euro - la stessa cifra incassata dall’azienda - al Regina Margherita con l’assegno che è stato subito elargito.

Adesso che è stata rinviata a giudizio l’imprenditrice ha parlato di “un’accusa profondamente ingiusta”, aggiungendo di essere “pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza”.

Quanto ha guadagnato Chiara Ferragni a Sanremo

Nel 2023 Chiara Ferragni è stata una delle co-conduttrici del Festival di Sanremo, affiancando Amadeus durante la prima e la quinta serata della kermesse canora.

In merito a quanto ha guadagnato Chiara Ferragni a Sanremo non ci sono cifre ufficiali, ma solitamente ogni co-conduttrice riceve un gettone da 25.000 euro che in questo caso diventerebbero 50.000 euro viste le due serate in cui è stata impegnata sul palco dell’Ariston.

Prima dell’inizio del Festival, l’influencer comunque ha reso noto di aver devoluto l’intero cachet all’associazione D.i.Re Donne in rete contro la violenza.

Dalla serie tv alle pubblicità: gli altri guadagni dei Ferragnez

Chiara Ferragni insieme al marito Fedez sono stati protagonisti anche di un film-documentario ( Chiara Ferragni - Unposted) e di una serie tv (The Ferragnez).

Chiara Ferragni - Unposted è un documentario uscito nel 2019 che ha raccontato la vita dell’imprenditrice, incassando in totale 1.601.499 euro in tre giorni di programmazione, un record per i documentari al cinema.

L’opera poi è stata trasmessa da Rai Due e resa disponbile su Amazon Prime Video, la stessa piattaforma della serie The Ferragnez giunta alla seconda stagione dove i due raccontano la loro quotidianità.

Secondo le indagini di Davidemaggio.it - si legge su Today.it -, il sito del Ministero della Cultura avrebbe svelato il costo di The Ferragnez (nel caso specifico parliamo della prima stagione anche se il costo del secondo capitolo di serie dovrebbe girare attorno agli stessi numeri) che sarebbe pari a un totale di 5.695.287,00 euro. Dunque, ogni episodio della serie, sarebbe costato circa 710.000 euro a puntata, quindi 14.238 euro circa al minuto”.

Quanto alle pubblicità, dopo il caso dei pandori un colosso come Coca Cola si è defilato da un contratto che prevedeva uno spot da mandare in onda anche durante il Festival di Sanremo.

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