Quanto guadagna un commercialista? Lo stipendio medio in Italia

Alessandro Cipolla

23/10/2024

Quello del commercialista è uno dei lavori più diffusi in Italia: ecco quanto guadagnano questi professionisti e il loro stipendio medio.

Quanto guadagna un commercialista? Lo stipendio medio in Italia

Quanto guadagna un commercialista? Se vi siete posti questa domanda, ad esempio perché avete intenzione di intraprendere questa professione iscrivendovi a un corso di laurea in Economia, allora è bene che leggiate con attenzione questo articolo.

Prima di entrare nel dettaglio di dati e cifre occorre fare una premessa: in Italia tra le regioni del Nord e quelle del Sud esiste una marcata differenza per quanto riguarda i guadagni dei commercialisti.

Inoltre per determinare lo stipendio medio della categoria bisogna tenere conto del livello di esperienza e, naturalmente, del numero di clienti seguiti nel caso in cui si svolga il lavoro in maniera autonoma.

Detto questo, l’ultimo rapporto annuale sull’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili - reso noto a maggio 2024 - ha evidenziato un aumento sia del numero degli iscritti sia dei redditi medi per la categoria.

Vediamo allora quali sono gli stipendi medi dei commercialisti in Italia, a quanto ammontano i guadagni annui e quali sono le differenze di reddito tra Nord e Sud.

Quanto guadagna un commercialista: il reddito in Italia

Per capire quanto guadagna un commercialista possiamo fare fede al già citato rapporto 2024 sull’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Nel report si legge che nel 2023 in Italia il reddito professionale netto medio dei commercialisti italiani è stato pari a 73.277 euro, in aumento del 7,6%, rispetto l’anno precedente.

Il reddito mediano - ricavato prendendo la parte centrale di un elenco con in cima le entrate più elevate, in coda le più basse come ha specificato l’Ansa - invece nel 2023 è stato pari a 41.974 euro, anche in questo con un aumento del 6,9%.

I guadagni così sarebbero cresciuti nell’ultimo anno in Italia, al pari degli iscritti all’Albo dei commercialisti visto l’ingresso nel 2023 di 1.864 nuovi iscritti e 161 nuove Società tra professionisti.

Stando al rapporto, l’aumento del reddito di questa categoria sarebbe stato favorito “sia dal rimbalzo economico, sia dall’aumento del tasso di inflazione”, con la maggior parte dell’incremento del reddito medio che è avvenuta “negli ultimi due anni (+18%), cioè nel periodo post-pandemico”.

Lo stipendio di un commercialista in Italia

Un commercialista però può ricevere anche un regolare stipendio, nel caso sia un praticante oppure se lavora per un’azienda, di solito di medio-grandi dimensioni.

Stando a Indeed lo stipendio medio di un praticante commercialista in Italia è di 930 euro al mese. Altre fonti parlano di guadagni che vanno dai 7.000 ai 12.000 euro l’anno.

Lo stipendio medio di un commercialista professionista invece varia dal grado di esperienza: inizialmente si aggira sui 35.000 euro lordi l’anno, mentre a fine carriera può superare gli 80.000 euro lordi all’anno.

Le differenze di guadagno tra Nord e Sud

Nei guadagni dei commercialisti in Italia ci sono differenze tra Nord e Sud, come si può vedere da questo grafico riguardante gli stipendi percepiti.

Tra le Regioni è il Trentino Alto Adige a fare meglio di tutti: qui, infatti, un commercialista ha dichiarato in media un reddito IRPEF pari a 104.721 mila euro.

Il livello più basso in tutta Italia, invece, è stato registrato in Calabria dove il reddito medio nel 2016 è stato pari a 23.919 euro nonostante una crescita del +3,6% rispetto al 2015.

Anche gli ultimi dati raccontano uno scenario simile, con i commercialisti calabresi inchiodati a un reddito da 24.000 euro l’anno mentre quelli lombardi incassano mediamente 95.000 euro.

Money academy

Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.

Visita la sezione

Iscriviti a Money.it