Dall’ingegnere gestionale a quello meccanico, da quello navale a quello aerospaziale: quando guadagnano gli ingegneri? Ecco un’analisi degli stipendi previsti a seconda del settore di competenza e dell’esperienza maturata.
Quella dell’ingegnere è una professione che non conosce crisi: nonostante le difficoltà economiche, infatti, queste figure vengono sempre ricercate in diversi campi e settori dell’economia. Quanto guadagna un ingegnere? Molti se lo chiedono per curiosità, altri con l’ambizione di costruire un futuro grazie a questa professione Possiamo affermare con certezza che l’ingegnere è una delle professioni meglio remunerate in Italia.
Diventare ingegnere non è affatto semplice: oltre a delle buone doti di calcolo matematico, è necessario possedere delle capacità specifiche oltre a maturare grande passione. Occorre conseguire una laurea in Ingegneria, scegliendo una delle diverse aree di specializzazione professionale.
La più remunerativa nel lungo termine è quella in ingegneria aerospaziale: in questo caso, infatti, si parla di un guadagno medio annuo di 43.800 euro, all’apice della carriera. Ma anche gli esperti negli altri settori dell’ingegneria riescono a raggiungere uno stipendio elevato dopo diversi anni di attività.
Ma quanto guadagna un ingegnere? Di seguito risponderemo a questa domanda analizzando le retribuzioni previste a seconda dei vari settori di specializzazione e dell’esperienza maturata.
leggi anche
Media stipendi in Italia nel 2024. Tutti dati
Quanto guadagna un ingegnere
Nonostante la crisi occupazionale, diventare ingegnere è ancora una scelta particolarmente remunerativa. Studiare ingegneria ovviamente richiede impegno e dedizione, tuttavia vale la pena dedicare il massimo delle proprie forze durante il percorso accademico visto che si tratta di un investimento che oltre a ripagarvi in termini di soddisfazione lo farà anche dal punto di vista economico.
Un ingegnere guadagna in media 38.000 euro lordi all’anno (circa 1.950 euro netti al mese). Una cifra che è superiore di 400 euro rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Le retribuzioni più basse riguardano stagisti o neolaureati, le figure dell’Ingegnere Junior o dell’Ingegnere con Laurea Triennale. I profili dell’Ingegnere Senior, dell’Engineering Manager o del VP of Engineering godono invece di guadagni più elevati.
Quanto guadagna un ingegnere? | |
---|---|
Esperienza | Guadagno medio annuo |
1-3 anni | 27 mila euro |
4-9 anni | 42 mila euro |
10-20 anni | 68 mila euro |
20 anni e oltre | 86 mila euro |
Come visibile nella tabella, in un primo momento, per i cosiddetti entry level, i guadagni saranno inferiori, ma raggiunta una certa esperienza lo stipendio tenderà al rialzo. Un ingegnere con meno di 3 anni di esperienza lavorativa può aspettarsi un guadagno medio annuo di circa 27.000 euro lordi.
La cifra è però in continua variazione con il passare del tempo e l’accumularsi di anni di esperienza: con 4-9 anni di lavoro alle spalle, un ingegnere può avere uno stipendio medio di circa 42.000 euro all’anno, mentre un Ingegnere senior con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 68.000 euro all’anno.
Infine, un ingegnere al termine della sua carriera, con 20 anni e più di esperienza, può raggiungere un guadagno medio annuo di 86.000 euro.
Quanto guadagna un ingegnere: stipendio per specializzazione
La professione di ingegnere prevede la possibilità di specializzarsi in diversi settori, ognuno dei quali permette di ottenere un guadagno differente.
Esistono, per esempio, i seguenti tipi di ingegneria:
- Ingegneria Chimica;
- Ingegneria Biomedica;
- Ingegneria Aerospaziale;
- Ingegneria Civile;
- Ingegneria Edile;
- Ingegneria Industriale;
- Ingegneria della Sicurezza;
- Ingegneria delle Telecomunicazioni;
- Ingegneria Elettrica ed Elettronica;
- Ingegneria Energetica e Nucleare;
- Ingegneria Gestionale;
- Ingegneria Meccanica;
- Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio;
- Ingegneria Navale.
Nella seguente tabella riassumiamo il guadagno medio di ciascun ingegnere suddiviso per i suddetti rami di specializzazione:
Specializzazione | Guadagno medio annuo |
Ingegnere Chimico | 38.000 euro |
Ingegnere Biomedico | 37.500 euro |
Ingegnere Aerospaziale | 43.800 euro |
Ingegnere Civile | 37.650 euro |
Ingegnere Edile | 35.000 euro |
Ingegnere Industriale | 43.500 euro |
Ingegnere della Sicurezza | 38.000 euro |
Ingegnere delle Telecomunicazioni | 36.500 euro |
Ingegnere Elettrico | 38.750 euro |
Ingegnere Nucleare | 39.100 euro |
Ingegnere Gestionale | 36.850 euro |
Ingegnere Meccanico | 37.500 euro |
Ingegnere dell’Ambiente | 36.250 euro |
Ingegnere Navale | 43.500 euro |
Ingegnere chimico
Gli ingegneri chimici sono particolarmente ambiti sul mercato del lavoro e per loro ci sono opportunità di impiego in diversi settori: dalla produzione tessile all’area alimentare, fino all’industria medica o farmaceutica.
Per gli ingegneri del settore chimico e dei materiali una volta conseguita la laurea si parte da una retribuzione annua di 30.400 euro, per poi arrivare a 45.600 euro una volta raggiunta la stabilità lavorativa (con almeno 10 anni di esperienza). Con più di 20 anni di esperienza, invece, lo stipendio annuo di un ingegnere chimico cresce fino a 84.000 euro.
Ingegnere aerospaziale
L’ingegnere aerospaziale può guadagnare fino a 135.000 euro l’anno, tant’è che questa professione è considerata come una delle meglio pagate al mondo. Tuttavia questo settore negli ultimi anni ha subito diversi tagli da parte degli enti, dunque le retribuzioni appaiono piuttosto bloccate.
Nel dettaglio, con una laurea in ingegneria meccanica, o anche ingegneria navale o appunto aerospaziale, il guadagno medio di un giovane laureato è di 35.500 euro. Una volta raggiunti almeno 10 anni di esperienza la retribuzione aumenta a 72.000 euro. Ricordiamo comunque che si tratta di stipendi medi.
Ingegnere gestionale
Tra i vari laureati in ingegneria sono quelli del settore gestionale a guadagnare di più nell’immediato: al termine del corso di studi, infatti, si possono ottenere incarichi molto ben pagati, per una retribuzione annuale di 27.500 euro.
Anche in questo caso l’esperienza paga, tant’è che l’ingegnere gestionale - ovvero colui specializzato nella progettazione, organizzazione e gestione di imprese - raggiunge una retribuzione annua pari a 39.500 euro, fino a toccare i 78.000 euro con più di 20 anni di esperienza.
Ingegnere civile
Anche il profilo dell’ingegnere civile è molto richiesto vista la vastità dei propri campi di competenza. Questo, infatti, si occupa della progettazione delle costruzioni industriali, o anche della realizzazione delle infrastrutture civili e militari.
Gli stipendi dei laureati in ingegneria civile, però, non sono elevati, o perlomeno non come quelli dei loro “colleghi” di altri settori. Si parte da una retribuzione annua di 34.300 euro, per poi toccare i 58.000 euro e infine raggiungere i 74.700 euro all’apice della carriera.
Ingegneri informatici ed elettronici
Concludiamo con i laureati nel settore informatico o elettronico, che partono da un guadagno di 29.600 euro annui per poi arrivare a 46.100 euro con almeno 10 anni di esperienza.
Molto naturalmente dipende dalle proprie capacità e dal tipo di impiego che si riesce ad ottenere, visto che ad esempio - per quanto riguarda gli ingegneri elettronici - il salario annuo iniziale può arrivare a 89.500 euro una volta raggiunta la maturità professionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA