Se state pensando di acquistare casa ecco come calcolare il budget da mettere a disposizione tra prezzo dell’immobile e spese accessorie.
Comprare una casa è il sogno di qualunque persona. Si tratta di un momento molto importante della nostra vita. Un passo importante che richiede costi importanti e che va gestito e pianificato nel migliore de modi.
Se si decide di acquistare una casa, prima di mettersi alla ricerca dell’immobile perfetto che rispetti i nostri gusti come ad esempio in una zona preferita con un ampio giardino, una piscina o a due piani, è importante stabilire con certezza il budget massimo oltre cui non è possibile spendere per non andare in difficoltà.
Stabilito ciò poi sarà molto più semplice andare alla ricerca e visitare solo immobili in linea con ciò che desideriamo e in linea con la nostra intenzione di spesa. Per stabilire un budget di spesa preciso è importante tenere in considerazione non solo i risparmi accumulati ma anche la cifra massima che una banca potrà concederci per un mutuo e soprattutto le spese accessorie che andranno affrontate. Vediamo come capire quanto spendere per una casa in base al reddito percepito.
leggi anche
Quanti soldi servono per comprare casa
Come calcolare le disponibilità economiche
La prima cosa da fare è capire quanto possiamo arrivare a spendere per acquistare casa. Quindi bisognerà tenere in considerazione diverse voci. La prima è analizzare la nostra disponibilità economica ovvero quanti risparmi abbiamo a disposizione da mettere in budget? Poi dobbiamo considerare eventuali aiuti sotto forma di donazioni che parenti come i nostri genitori sono disposti a farci. Questa fonte è spesso presente quando ad acquistare è un soggetto o una coppia di giovane età.
Se dobbiamo vendere un’altra proprietà prima di acquistarne un’altra, allora è importante ottenere una valutazione del vecchio immobile da un agente immobiliare per capire quanto ci si potrà ricavare dalla vendita.
Appurato che non siamo in grado di arrivare alla cifra desiderata bisognerà capire qual è la cifra massima che la nostra banca sarà in grado di prestarci. Per capire come ottenere un mutuo possiamo rivolgerci al nostro istituto di fiducia chiedendo una consulenza dove spiegheremo le nostre esigenze. Nel caso in cui non siete soddisfatti nessuno vi impedisce di rivolgervi ad un altro istituto di credito alla ricerca del mutuo alle migliori condizioni contrattuali.
Occhio alle spese accessorie
Nell’importo massimo da mettere a disposizione per l’acquisto di una casa andranno inseriti non solo il valore dell’immobile ma anche le spese accessorie che si dovranno affrontare. Ecco quali sono:
- Imposte: l’acquisto di un immobile prevede il pagamento di un imposta di registro da versare all’Erario. In caso di immobile acquistato da una persona fisica, nel caso di una prima casa si dovrà versare il 2%. Nel caso di una seconda casa la percentuale sale al 9% da calcolarsi sul valore catastale dell’immobile oggetto di acquisto. In caso di acquisto di un immobile nuovo direttamente dal costruttore, al posto dell’imposta di registro, andrà applicata l’IVA al 4% se prima casa, al 10% se seconda casa. A tale cifra si dovranno aggiungere le imposte fisse di registro, ipotecarie e catastali pari a € 600,00;
- Notaio: una spesa non da poco che può variare da € 3.800,00 a € 5.500,00 in base al valore dell’immobile acquistato;
- Percentuale da dare all’agenzia: se ci siamo rivolti ad un’agenzia immobiliare per la ricerca e l’acquisto di un immobile dobbiamo prevedere una percentuale che sarà tra il 2% ed il 3% da calcolarsi sul prezzo dell’immobile;
- Mutuo: accendere un mutuo comporta alcuni costi per l’istruttoria, la perizia e per l’imposta sostitutiva dovuta allo Stato. Il tutto potrà costarci tra € 1.200,00 e € 2.500,00.
Una volta avuti tutti questi dati, quindi di disponibilità economiche e delle spese accessorie, possiamo stabilire con certezza un budget oltre cui non possiamo spingerci. Avendo un quadro chiaro su quanto ci è possibile spendere possiamo filtrare la ricerca solo verso gli immobili che hanno un valore idoneo alla nostra voce di spesa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
