Questo è l’errore da non fare quando viaggi in aereo

Ilena D’Errico

1 Luglio 2024 - 23:54

Ecco l’errore (che tanti commettono) da non fare quando viaggi in aereo e perché è così pericoloso.

Questo è l’errore da non fare quando viaggi in aereo

L’aereo come mezzo di trasporto è sempre più usato, il viaggio è pratico e veloce, ma nonostante ciò sono ancora diffusi tanti dubbi sulle misure di sicurezza e in particolare sugli oggetti da portare con sé. Le regole cambiano a seconda che si tratti di un bagaglio a mano o in stiva, ma sono comunque disposte per garantire la sicurezza e l’incolumità dei passeggeri e dell’equipaggio.

Violarle è quindi non solo potenzialmente pericoloso, ma può comportare non poche grane al viaggiatore e responsabilità legali non indifferenti. Un errore comune - estremamente pericoloso - è sottovalutare le batterie, come i powerbank, e le norme per trasportarle in sicurezza.

L’errore da non fare quando viaggi in aereo: attenzione ai powerbank

Le batterie al litio sono oggi estremamente diffuse, sono contenute nei dispositivi elettronici come smartphone, tablet, computer portatili e sigarette elettroniche, ma per questi dispositivi spesso il problema non si pone. Le regole sono piuttosto chiare e gli assistenti di volo raccomandano più volte le procedure da seguire per evitare problemi.

I powerbank, vere e proprie riserve di batteria di enorme utilità, invece, vengono spesso sottovalutati. Senza contare che durante un viaggio la tentazione di utilizzarli è forte, per finire un lavoro al pc o guardare un film. Altrettanto comprensibile la necessità di portarli con sé quando si viaggia, considerando le varie necessità di spostamento e il fatto che, presumibilmente, si passerà molto tempo fuori dall’alloggio.

Come prima cosa, è bene ricordare che le batterie al litio, non importa in che forma, non possono essere imbarcate nel bagaglio in stiva, ma devono necessariamente seguire il passeggero in cabina. Ciò è dovuto, tra i vari motivi, alle difficoltà di contenimento di incendi e alle possibili complicazioni per eventuali animali trasportati.

L’eventuale imprudenza viene comunque evidenziata durante i controlli di sicurezza e il passeggero viene invitato a spostare le batterie nel bagaglio a mano o, se non conformi, a depositarle. Il problema, infatti, è molto diverso e riguarda proprio il trasporto in cabina.

Come già detto, questo è consentito, seguendo comunque le indicazioni delle compagnie aeree. Le regole generali, tuttavia, ammettono soltanto il trasporto non autorizzato di batterie al litio fino a 100 Wh di energia massima. Per intenderci, la batteria di uno smartphone è sotto al limite in modo abbondante e soltanto i powerbank più potenti arrivano al limite.

È in genere ammesso il trasporto di batterie al litio con potenza tra 100 e 160 Wh, ma deve essere preventivamente autorizzato dalla compagnia aerea, sia per il viaggio di andata che per quello di ritorno. Assolutamente vietate batterie di potenza superiore, per esempio, come le batterie per bici elettriche, ma anche i powerbank più potenti (spesso quelli per computer portatili) possono superare questo limite.

Bisogna quindi verificare con attenzione, ricordandosi anche di verificare le norme della compagnia di viaggio sul numero di powerbank ammessi. Nella maggior parte dei casi, non è possibile portare con sé più di due apparecchi. Si tratta di regole generali per il trasporto, ma ci sono ulteriori precauzioni da adottare, anche se spesso non obbligatorie, per garantire la sicurezza.

In particolare, è opportuno accertarsi che le batterie siano integre, senza danneggiamenti, crepe o fuoriuscite di liquido. Qualsiasi anomalia deve essere rapidamente segnalata agli assistenti di volo, al fine di evitare rischi come lo scoppio di un incendio. Attenzione, quindi, anche all’imballaggio.

Preferibilmente le batterie devono essere poste in sacchetti separati, abbastanza resistenti da proteggerle, e comunque confezionate singolarmente. Un’ulteriore raccomandazione è quella di proteggere i connettori con il nastro isolante, al fine di evitare un eventuale corto circuito.

In ogni caso, l’utilizzo dei powerbank deve avvenire in modo attento e controllato, chiedendo prima conferma agli assistenti di volo e segnalando nell’immediato eventuali surriscaldamenti o anomalie. Durante le fasi di decollo e atterraggio, ovviamente, è severamente vietato utilizzarli e dovrebbero restare spenti. Per quanto non vietato, sarebbe comunque preferibile limitare la ricarica di altri dispositivi soltanto alle effettive necessità, limitando così il pericolo.

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