Nonostante la Germania sia entrata ufficialmente in recessione tecnica, i mercati finanziari continuano a puntare i propri massimi. Cosa aspettarsi adesso dalle borse euorpee?
Secondo l’ufficio federale di statistica, Destatis, conosciuto anche con il nome «Statistisches Bundesamt», l’economia tedesca è ufficialmente entrata in una forma di recessione comunemente denominata tecnica. Cosa potrebbe comportare questo stato economico per l’andamento della borsa del Paese e per quelle del resto del continente?
Germania in recessione tecnica
Una recessione tecnica si verifica quando un’economia registra due trimestri consecutivi di declino del prodotto interno lordo (PIL). Si parla di «recessione economica» quando il PIL registra una diminuzione di almeno l’1% rispetto all’anno precedente. Nel caso specifico, dopo il calo dello 0,5% del PIL nel quarto trimestre del 2022, nel primo trimestre del 2023 il prodotto interno lordo del Paese è sceso dello 0,3%, segnando il secondo trimestre consecutivo in rosso. Nel caso presente, la riduzione della spesa per i consumi finali ha giocato un ruolo significativo, includendo una riduzione sia della spesa ciclica che di quella non ciclica, in beni di prima necessità come il cibo, ma anche nell’abbigliamento e nelle automobili.
È importante notare che il concetto di recessione tecnica si basa esclusivamente sulla variazione del PIL e non tiene conto di altri indicatori economici o sociali. Pertanto, due trimestri negativi non implicano necessariamente una recessione economica più ampia o più grave. Gli esperti invitano gli investitori a mantenere la calma in questa situazione e sottolineano che la recessione tecnica può rappresentare un momento obbligatorio di adattamento per l’economia del Paese, specialmente in seguito all’aumento dei tassi d’interesse deciso dalla BCE e a un alto tasso d’inflazione che ha influenzato i consumi privati, portandoli a diminuire.
Va notato infine che il tasso d’inflazione del Paese è sotto controllo e che il rischio di carenza di gas e la crisi energetica sono considerati come eventi passati.
Gli effetti della recessione tedesca su EuroStoxx50 e DAX
L’indice EuroStoxx50 non ha mostrato una negatività significativa all’inizio della settimana, rimanendo vicino ai 4300 punti, un livello grafico ampiamente scambiato dai trader nel mese di maggio 2023. Non sembra che la notizia della recessione dell’economia tedesca abbia avuto un impatto significativo sul sentiment dei partecipanti al mercato europeo. Anche l’indice DAX, rappresentante del mercato azionario tedesco, sembra non essere stato eccessivamente influenzato da questa seconda contrazione del PIL del Paese.
Segnali di debolezza sono stati rilevati solo il 23 e il 24 maggio, ma le perdite sembrano in parte essere state già recuperate. Entrambi gli indici continuano a guardare ai propri massimi, nonostante la contrazione economica, sconvolgendo il pubblico dei trader dei rispettivi mercati.
DAX, EU50, 1D
Grafico a candele del DAX e lineare dell'EuroStoxx50 su timeframe giornaliero. Fonte: teletrader.com
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