La Federal Reserve lascia i tassi invariati, che potrebbero rimanere fermi fino al 2023. Cosa ha detto il presidente Jerome Powell.
Dopo due giorni si è conclusa la riunione della Federal Reserve, con il FOMC che come largamente atteso ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse come indicato dal nostro calendario economico.
Come di consueto, il governatore della Fed, Jerome Powell è intervenuto in conferenza stampa per delineare, oltre a possibili scenari futuri, le prossime mosse della banca centrale statunitense.
In focus erano due aspetti chiave: il timore di un innalzamento dell’inflazione che potrebbe spingere un tapering troppo presto e la questione rendimenti obbligazionari in rialzo. Occhi puntanti però anche sul dot plot, il miglior strumento per leggere le intenzioni dei membri del FOMC circa i movimenti dei tassi d’interesse.
La decisione della commissione e le parole di Powell, dicono gli analisti, sembrano uno scenario perfetto per gli investitori. Da un lato il presidente ha continuato a ribadire che l’acquisto di asset da parte della banca centrale rimarrà costante. Dall’altro lo stesso dot plot ha evidenziato l’intenzione della maggior parte dei membri del FOMC di lasciare invariati i tassi fino al 2023, quando è previsto un aumento.
Riunione Fed, cosa ha detto oggi Powell
Nonostante l’inflazione in crescita sullo sfondo, è stato scongiurato ogni timore su prossime riduzioni di acquisti di obbligazioni da parte della Fed o persino di aumenti di tassi d’interesse.
Non solo non ci sarà alcun aumento dei tassi quest’anno, ma il primo incremento si potrebbe verificare addirittura nel 2023, emerge dal dot plot. Le condizioni economiche, lo ha ribadito Powell nella conferenza stampa seguita alla due giorni del FOMC, non sono ancora mature per un allentamento.
Come atteso, Powell ha usato toni dovish e ha più volte ribadito che ancora non ci sono i termini per un tapering delle politiche monetarie. Il trend dell’inflazione, inoltre, sarebbe un fenomeno estemporaneo che non porterà ad una modifica della politica monetaria. Il livello rimane ancora al di sotto del target del 2%.
Nel mirino di Powell, poi, c’è sempre l’occupazione, ben lontana dagli obiettivi della Fed.
Riunione Fed oggi, 17 marzo: gli aggiornamenti
Nelle prossime righe potete leggere gli aggiornamenti in diretta relativi alla riunione Fed e alla conferenza stampa di Powell.
Conferenza stampa conclusa
Fine della conferenza stampa di un Powell che viene definito molto «colomba».
Prima del tapering Powell vuole vedere segnali chiari
Prima di considerare il tapering, Powell ha detto di voler vedere «ancora più progresso sostanziale» verso gli obiettivi dell’inflazione al 2% e della massima occupazione.
Powell rifiuta di rispondere a una domanda sul leverage ratio
Il presidente Powell ha rifiutato di rispondere a una domanda sulla leva finanziaria, affermando che è in arrivo un annuncio.
Quest’anno miglioramenti su lavoro e inflazione
“Ci aspettiamo che cominceremo a fare progressi più rapidi nel mercato del lavoro e nell’inflazione più avanti quest’anno grazie ai progressi sui vaccini e al supporto fiscale”. Powell ha notato le differenze di miglioramento fra l’occupazione dei bianchi e quella delle minoranze.
Aumenti momentanei inflazione non portano a aumento tassi
Un aumento transitorio dell’inflazione oltre la soglia del 2% non porterà ad un aumento dei tassi, ha rassicurato Powell.
Inizia la conferenza stampa
Il presidente Fed Jerome Powell ha iniziato la conferenza stampa.
PIL USA a +6,5% nel 2021, inflazione sotto il 2%
La Fed vede al rialzo le stime di crescita per l’economia USA, a +6,5% nel 2021, contro una crescita stimata a dicembre del 4,2%. Per il 2022 e il 2023 la previsione è rispettivamente del 3,3% e 2,2%. Sul lungo termine la crescita dovrebbe stabilizzarsi sul +2,3%. Il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 4,5% dall’attuale 6,2%.
Migliora l’outlook, Dow su
La Fed ha migliorato ampiamente le previsioni di crescita economica e dell’inflazione, ma non un aumento degli interessi fino al 2023. Il Dow Jones Industrial Average cresce di oltre 100 punti all’annuncio.
Incremento tassi nel 2023
Cominciano a uscire le prime anticipazioni. Secondo alcune fonti, i dirigenti Fed si aspettano di incrementare i tassi soltanto nel 2023.
Tassi invariati
Ufficiale il mantenimento dei tassi vicini allo zero. Dal dot plot emerge un aumento, tuttavia, di membri del FOMC che vedono probabile un incremento l’anno prossimo.
Attesa sulla decisione Fed
La decisione della Federal Reserve sui tassi è attesa per le ore 19.00 italiane. La conferenza di Powell inizierà mezz’ora più tardi.
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