Ryanair annuncia un importante cambiamento al check in

Ilena D’Errico

4 Ottobre 2024 - 18:07

Importanti cambiamenti in arrivo per i passeggeri che volano con Ryanair. Ecco come sarà il check in.

Ryanair annuncia un importante cambiamento al check in

Ryanair ha annunciato un importante cambiamento al check in, che rischia di lasciare a terra i passeggeri ignari delle nuove regole. Tutto rientra in una precisa strategia dell’azienda per velocizzare gli imbarchi ed eliminare le perdite di tempo e i costi superflui, anche a vantaggio dei viaggiatori stessi.

Il Ceo Michael O’Leary ha infatti annunciato che intende eliminare gli sportelli in aeroporto dedicato al check in entro i prossimi 6 mesi, proprio come è stato fatto per i banchi dei bagagli. Senza biglietterie non sarà più possibile effettuare il check in direttamente in aeroporto, procedura che ora è soltanto disincentivata tramite l’applicazione di una penale che arriva fino a 55 euro.

In questo modo i passeggeri che volano con Ryanair saranno obbligati a effettuare preventivamente il check in online, procedura che resterà gratuita.

Importanti cambiamenti per il check in con Ryanair

La novità non è affatto inaspettata e anzi sono anni che la compagnia low cost ha iniziato questo processo per favorire il check in online. Già nel 2009 l’azienda aveva annunciato l’intenzione di eliminare del tutto i banchi di accettazione, senza tuttavia riuscire a standardizzare la procedura online e dovendo retrocedere.

Ora, pare che la compagnia aerea sia pronta a un nuovo tentativo, che questa volta pare essere appoggiato da un larghissimo uso del check in online. Non soltanto la procedura è comoda e gratuita (e consente un notevole risparmio rispetto all’accettazione in aeroporto), ma quasi tutti i passeggeri sono in possesso di uno smartphone e non hanno difficoltà a completare i passaggi necessari.

In tal proposito, si ricorda che il check in online con Ryanair può essere effettuato dal sito web ufficiale oppure dall’app per dispositivi mobili. Chi non è in possesso di uno smartphone può quindi effettuare il check in da un computer, eventualmente facendosi aiutare da una persona di fiducia, semplicemente completando la registrazione e inserendo i dati del proprio viaggio. Il check in online, inoltre, può essere effettuato dai passeggeri inclusi nella stessa prenotazione, purché conoscano i dati degli altri e il contenuto dei bagagli.

Quest’ultima richiesta viene specificata dalla compagnia aerea per assicurarsi la conoscenza dei vari regolamenti e protocolli di sicurezza da rispettare per il benessere del personale e dei passeggeri.

In ogni caso, chi ha prenotato un posto a sedere può completare il check in fino a 60 giorni prima della partenza programmata. Quando il posto a sedere viene assegnato casualmente e nelle prenotazioni last minute, invece, il check in può essere effettuato tra 24 ore e 2 ore prima del volo.

Si completa il check in online inserendo i dati dei propri documenti di viaggio, che devono ovviamente essere validi. I documenti devono essere compatibili con la normativa del Paese di arrivo, assicurandosi che il nome indicato sul documento corrisponda precisamente a quello inserito in fase di prenotazione. Ogni passeggero deve essere identificabile.

Chi non effettua il check in online può farlo in aeroporto, pagando un contributo aggiuntivo. Nel dettaglio, il costo è di 30 euro per i voli provenienti dalla Spagna, mentre è gratuito per i passeggeri Flexi Plus o Plus. Per tutti gli altri il check in in aeroporto ha un costo di 55 euro. La tassa di ristampa per la carta d’imbarco ha invece un prezzo di 20 euro, per chi non riesce ad accedere alla versione digitale in aeroporto.

Secondo le ultime dichiarazioni del Ceo di Ryanair, come anticipato, tutto questo sta però per cambiare. In particolare la compagnia intende eliminare del tutto i banchi dedicati all’accettazione in aeroporto entro il 1° maggio 2024. Una scelta che appare necessaria per contenere i costi dei biglietti aerei, obiettivo che Ryanair pare voler perseguire anche limitando le bevande gratuite concesse quando i voli sono in ritardo.

Nel frattempo, la società si impegna a verificare che l’uso dell’app arrivi almeno all’80% (attualmente la usa circa il 60% dei passeggeri), ottimizzandola e predisponendo soluzioni per far fronte agli imprevisti, ad esempio la batteria scarica.

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