Sally Alexander è la protagonista del film «Il concorso», ma qual è la sua vera storia e cosa c’entra un concorso di bellezza?
Per la giornata internazionale della donna, questa sera su Rai1 va in onda Il Concorso, il film incentrato sull’attivista inglese Sally Alexander. Una vera e propria paladina dei diritti delle donne, che nella sua vita ha aspramente combattuto contro il patriarcato e la discriminazione razziale. Una delle sue proteste più celebri si svolse proprio in occasione di un importante concorso, ad oggi diventato un episodio memorabile, tanto da dare il nome al film dedicato. In attesa di riguardare la trasposizione cinematografica, è piacevole ripercorrere la vera storia di Sally Alexander.
Sally Alexander e il concorso di bellezza del 1970
I fatti narrati dal film si incentrano sugli avvenimenti di Miss Mondo 1970, uno dei concorsi di bellezza più seguiti e apprezzati, che all’epoca contava ben 100 milioni di telespettatori. Ci si chiede inevitabilmente cosa può centrare Sally Alexander con questo tipo di evento e come mai lo ha segnato per sempre. Ebbene, durante lo svolgimento della gara, tutto fu interrotto da una clamorosa protesta. Le donne del Women’s liberation movement, guidate proprio da Sally Alexander, irruppero sul palco per sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi di discriminazione che – come peraltro accade anche tuttora – rimanevano poco considerati dalle categorie non direttamente coinvolte. I concorsi di bellezza, poi, venivano considerati dalle attiviste come particolarmente degradanti per la visibilità sociale delle donne, motivo per cui scelsero di dare un messaggio a tutto il mondo.
Le attiviste del Women’s liberation movement interruppero la cerimonia di incoronazione, lanciando bombe di farina e pomodori e suonando fischietti e sonagli. Naturalmente, la protesta venne presto sedata e le donne allontanate dal palco. Nonostante ciò, il concorso di Miss Mondo 1970 si fece portatore di una svolta epocale, con la vincitrice Miss Grenada, Jennifer Hoster: la prima donna nera a conquistare la vittoria in tutta la storia del concorso di bellezza più celebre di tutti i tempi.
La vera storia di Sally Alexander, l’attivismo, l’insegnamento e la vita privata
Sally Alexander, nata nel 1943, ha studiato presso la Royal Academy of Dramatic Art con l’obiettivo di diventare un’attrice. Con un cambio di rotta, poi, ha conseguito il diploma di storia a Oxford e ha quindi iniziato a scrivere per il The Black Dward, un giornale radicale inglese. La passione per la storia l’ha poi portata sulla strada dell’insegnamento; infatti, è stata insegnante di storia al Birkbeck College e docente di storia e teoria culturale all’Università di East London.
Nel 1964 Sally Alexander ha sposato l’attore John Tahw, con cui ha avuto la figlia Abigail. Sulla sua vita privata, oltre a questo, non si sa molto, se non che dopo 4 anni di matrimonio la coppia ha divorziato. Sally Alexander ha comunque definito l’attore come l’amore più grande della sua vita.
Oltre alla protesta nel concorso di bellezza, nello stesso anno Sally Alexander contribuì significativamente all’organizzazione della National Women’s Liberation Conference. La conferenza fu la prima di questo genere del Regno Unito e si tenne al Ruskin College. Anche questo evento ebbe una portata gigantesca, tanto da essere definito dal giornale britannico, The Guardian, come un vero e proprio punto di riferimento per tutte le donne inglesi.
I due eventi più importanti che contraddistinguono l’attivismo di Sally Alexander, si inseriscono comunque in un percorso ben più ampio e articolato. Sally Alexander partecipò come redattrice alla fondazione dell’History Workshop Journal. Il giornale, nato nel 1976, si associò al Red Flag, una rivista femminista. Oltre a continuare il percorso accademico, poi, Sally Alexander fece anche parte del consultivo del Virago Press, un editore britannico incentrato sui temi femministi.
Sally Alexander nelle trasposizioni televisive
Il film «Il Concorso» si basa essenzialmente sull’evento di Miss Mondo 1970 e sulla protesta mossa proprio da Sally Alexander, interpretata da Keira Knightely. Il film è stato diretto da Philippa Lowthorp e pone l’accento sulla discriminazione subita dal genere femminile, rimanendo sempre molto attuale. Non si tratta comunque della prima trasposizione di Sally Alexander, che compare anche in un episodio della serie tv “Il giovane ispettore Morse”. Nell’episodio “Oracle”, si vede una giovane Sally interpretata peraltro dalla sua stessa nipote, che ha portato avanti la passione familiare per lo spettacolo e la recitazione.
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