Scontrino elettronico 2020, novità sui registratori telematici dall’Agenzia delle Entrate

Rosaria Imparato

27 Dicembre 2019 - 16:52

Novità per i produttori dei registratori telematici in vista dello scontrino elettronico obbligatorio per tutti dal 1° gennaio 2020. Tutte le informazioni sulla dichiarazione di conformità degli RT si trovano nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 20 dicembre 2019.

Scontrino elettronico 2020, novità sui registratori telematici dall’Agenzia delle Entrate

Scontrino elettronico 2020, novità in arrivo sul registratore telematico da parte dell’Agenzia delle Entrate e sulle scadenze che i produttori dovranno rispettare per la dichiarazione di conformità.

A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo dello scontrino elettronico per tutti, l’Amministrazione Finanziaria ha fornito nuove informazioni riguardanti i registratori telematici e l’invio dei corrispettivi per la lotteria degli scontrini.

Ma procediamo con ordine: con il provvedimento del 20 dicembre 2019, l’Agenzia delle Entrate ha modificato il processo di riconoscimento della conformità dei macchinari, in modo che i produttori abbiano tempo fino al 30 giugno 2020 per dichiarare la conformità dei modelli già approvati.

Con il provvedimento del 23 dicembre 2019, invece, l’Agenzia delle Entrate ha modificato il termine entro cui configurare i registratori telematici per l’invio dei corrispettivi ai fini della lotteria degli scontrini, concedendo un giorno in più: dal 30 giugno al 1° luglio 2020.

Scontrino elettronico 2020, novità sulla dichiarazione di conformità dei per i produttori dei registratori telematici

A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo di scontrino elettronico per tutti, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato due provvedimenti che danno ulteriori informazioni per l’adeguamento dei registratori telematici.

Due le scadenze fissate con il provvedimento numero 1432217 del 20 dicembre 2019 dell’Agenzia delle Entrate.

Innanzitutto, viene adeguato il processo di riconoscimento di conformità dei registratori telematici, in modo che i produttori dei nuovi registratori di cassa abbiano tempo fino alla scadenza del 30 giugno 2020 per inviare la dichiarazione di conformità.

La scadenza del 30 giugno 2020 riguarda la dichiarazione di conformità dei modelli di registratore telematico già approvati col provvedimento del 18 aprile 2019, che a sua volte modificava il provvedimento del 28 ottobre 2016.

I produttori di registratori telematici, con questa dichiarazione, comunicano che i dispositivi hanno recepito le novità tecniche per la trasmissione dei dati per la lotteria degli scontrini.

Con il provvedimento del 20 dicembre viene fissata anche un’altra scadenza, quella del 31 dicembre 2022, entro la quale l’Agenzia delle Entrate può dare il via libera -sentita la Commissione per l’approvazione degli apparecchi misuratori fiscali- alle modifiche necessarie per l’adeguamento dei registratori di cassa adattati a RT e già immatricolati.

Il riferimento è ai registratori telematici per i quali sia scaduto il provvedimento di approvazione del relativo modello, così che gli apparecchi già distribuiti agli esercenti possano comunque essere adeguati.

Provvedimento AdE 20/12/2019
Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016, modificato dal provvedimento n. 99297 del 18 aprile 2019, in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri

Come anticipato, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un ulteriore provvedimento riguardante la configurazione dei registratori telematici, quello del 23 dicembre 2019, con cui modifica il termine entro cui adattare gli RT per l’invio dei corrispettivi ai fini della lotteria degli scontrini, concedendo un giorno in più: dal 30 giugno al 1° luglio 2020.

Scontrino elettronico, l’iter della dichiarazione di conformità dei registratori telematici

La conformità del registratore telematico può essere inviata all’Agenzia delle Entrate dal produttore tramite una comunicazione riportante i seguenti dati:

  • gli estremi del provvedimento di approvazione già adottato dell’Agenzia delle Entrate;
  • la dichiarazione che il sistema è conforme alle specifiche tecniche stabilite dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 739122 del 31 ottobre 2019;
  • la dichiarazione che le modifiche apportate al sistema ai soli fini della conformità dichiarata non ne inficiano il livello di garanzia fiscale.

L’Agenzia delle Entrate trasmette le comunicazioni ricevute alla Commissione per l’approvazione degli apparecchi misuratori fiscali.

Sentito il parere della Commissione, l’Agenzia può chiedere al produttore di presentare obbligatoriamente, entro 30 giorni, il modello di Registratore Telematico all’esame della Commissione, per verificare la conformità di quanto dichiarato.

Se la Commissione non riscontra la conformità di quanto presente nella dichiarazione, il produttore ha 60 giorni di tempo per presentare istanza di variante corredata dalla certificazione dell’intervento.

Al fine di consentire un “congruo periodo di adeguamento dei registratori telematici”, il provvedimento del 20 dicembre 2019 specifica che:

“a partire dal 1° marzo 2020 è possibile trasmettere i dati dei corrispettivi secondo le specifiche previste dall’allegato denominato “TIPI DATI PER I CORRISPETTIVI – versione 6.0 - novembre 2017” o, in alternativa, secondo le specifiche previste dall’allegato denominato “TIPI DATI PER I CORRISPETTIVI – versione 7.0 - marzo 2020”. A partire dal 1° luglio 2020 i dati dei corrispettivi sono trasmessi esclusivamente nel rispetto del predetto allegato tecnico denominato “TIPI DATI PER I CORRISPETTIVI – versione 7.0 - marzo 2020.”

Infine, è disponibile un nuovo spot sia sul canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate che sul sito internet istituzionale, che spiega in modo semplice le principali novità sullo scontrino elettronico.

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