Scuole chiuse: il Governo è pronto a sospendere le lezioni anche dopo il 15 marzo. Gli esperti chiedono la massima prudenza per limitare i contagi da Coronavirus.
Scuole chiuse anche dopo il 15 marzo? La notizia che si è diffusa nella giornata di ieri, con un audio attribuito inizialmente al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ma poi scopertosi essere uno scherzo - destinato ad una chat Whatsapp privata - della senatrice renziana Sbrollini, si è rivelata una fake news.
Tuttavia non è assolutamente da escludere che la chiusura straordinaria delle scuole possa essere prolungata oltre il 15 marzo: il Governo, come da sua stessa ammissione, ci sta pensando e una decisione in tal senso potrebbe arrivare già la prossima settimana.
E in tal caso sì che il Ministero dell’Istruzione dovrà pensare ad una soluzione su come limitare le conseguenze per l’anno scolastico, visto che uno stop delle lezioni per un periodo più lungo potrebbe comportare diversi disagi sulla didattica.
Scuole chiuse dopo il 15 marzo? Governo ed esperti ci pensano
Se il Governo non vuole che quella che si è rivelata una delle misure più drastiche per limitare i contagi da Coronavirus non si riveli inefficace, dovrà necessariamente allungare il periodo di chiusura delle scuole.
A ribadirlo è il Comitato tecnico scientifico per l’emergenza che sta affiancando il Governo nelle scelte sul Coronavirus, così come diversi esperti in materia (come Pier Luigi Lopalco, ordinario di Igiene a Pisa, il quale ha dichiarato che la “chiusura degli Istituti scolastici potrebbe essere inutile se non sarà prolungata”).
Una decisione verrà presa sulla base dei numeri dei contagi, per i quali ad oggi c’è molta preoccupazione. Lo stesso Viceministro della Salute, Giampaolo Sileri, ha confermato che “i nuovi dati mettono apprensione e che ogni previsione può essere fatta al massimo a quattordici giorni”.
E se consideriamo che “il picco dei contagi per il virus sono attesi solamente per inizio aprile” (parola di Federico Gelli, coordinatore dell’Unità di crisi dell’Asl Toscana Centro), è facile capire il motivo per cui il Governo potrebbe decidere di prolungare la chiusura delle scuole.
Non lo esclude il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, la quale - durante la sua ospitata a “L’intervista” - ha confermato la possibilità di una proroga per la sospensione delle lezioni. “Tutte le decisioni saranno condivise”, ha spiegato la Ministra, ma “siamo pronti anche a prendere le scelte più radicali per fermare il contagio”.
Scuole chiuse dopo il 15 marzo? Quando potrebbero riaprire
Ad oggi, quindi, le probabilità per cui il 16 marzo in buona parte d’Italia si tornerà regolarmente tra i banchi di scuola sono piuttosto remote. Ovviamente per l’ufficialità bisognerà attendere la conferma del Governo (che assicura che ogni notizia in merito sarà immediatamente condivisa tramite i canali istituzionali) che arriverà solamente una volta che i dati sul contagio, così come le previsioni, saranno più chiari.
I contagi non stanno rallentando e probabilmente il picco ritarderà rispetto alle previsioni iniziali; i primi effetti delle misure di contenimento pensate dal Governo si vedranno solamente tra qualche settimana, ed è per questo che la situazione a cui ci troveremo ad assistere il prossimo 15 marzo potrebbe essere - a detta degli esperti - quella di “un cavallo ancora in corsa”.
E allora sì che le scuole potrebbero restare ancora chiuse (basti pensare che in Cina le lezioni sono ancora sospese e lo saranno fino ai primi di aprile). Per tutti questi motivi non è possibile pronosticare una data per la riapertura delle scuole: si parla del 6 aprile 2020, o anche di mercoledì 15 aprile dopo le vacanze di Pasqua, ma per il momento tutto resta nel campo delle ipotesi.
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