Una circolare del ministero della Salute fornisce alcuni chiarimenti sulla vaccinazione dei bambini tra gli 11 e i 12 anni: ecco come cambia il dosaggio e per chi.
Novità per i bambini che si vaccinano contro il Covid. Una nuova circolare del ministero della Salute ha fornito alcuni chiarimenti sulla seconda dose per chi è a cavallo tra gli 11 e i 12 anni. In particolare il chiarimento riguarda il dosaggio che non deve cambiare tra la prima e la seconda dose, nonostante il passaggio in una diversa fascia d’età.
La circolare del ministero della Salute dal titolo “Chiarimenti in merito alle indicazioni di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età 5-11 anni” firmata dal direttore della Prevenzione Gianni Rezza prevede nuove regole per le vaccinazioni dei più piccoli.
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Per i bambini che compiranno il 12esimo anno di età dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino e prima della seconda, quindi, non cambia il dosaggio del preparato di Pfizer.
Il differente dosaggio del vaccino Pfizer
La questione nasce dal differente dosaggio previsto per gli under 12. Per i bambini dai 5 agli 11 anni il vaccino Pfizer è previsto nella formulazione pediatrica da 10 mcg/dose in 0,2 mL Di fatto vuol dire che il dosaggio rispetto agli adulti è un terzo. Per gli over 12 invece il dosaggio è quello completo.
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La seconda dose tra 11 e 12 anni
Chi compie 12 anni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino deve quindi completare il ciclo primario - ovvero la somministrazione della seconda dose - con la stessa formulazione ridotta già prevista per la prima. La distanza tra le due dosi resta di tre settimane.
La vaccinazione dei bambini dopo l’infezione
Per i casi di pregressa infezione da Covid-19 confermata o in caso di infezione dopo la somministrazione della prima dose non cambiano le regole per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Restano infatti valide le indicazioni previste per i soggetti di età pari o superiore a 12 anni.
La dose booster per i vaccinati ReiThera
Per le persone che hanno ricevuto il vaccino ReiThera durante le fasi di sperimentazione è possibile ricevere una dose booster con un vaccino a mRna. Un’altra circolare ministeriale precisa infatti che i dosaggi sono gli stessi del resto della popolazione e la somministrazione deve avvenire a cinque mesi di distanza dall’ultima dose ricevuta. Con il booster si accede anche al super green pass.
La circolare chiarisce anche cosa debbano fare i vaccinati durante la sperimentazione Covid-eVax-Takis. Si applica, in questo caso, quanto indicato per i vaccinati con preparati non autorizzati dall’Ema: chi ha ricevuto il vaccino Takis può ricevere una dose booster con Pfizer o Moderna a partire da 28 giorni e fino a sei mesi dal completamento del ciclo primario. Se sono trascorsi più di sei mesi si procede invece con un ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose) di un vaccino a mRna.
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