Si può andare in Russia in vacanza?

Maria Paola Pizzonia

22/10/2024

Vuoi andare in Russia in vacanza? Mosca e San Pietroburgo sono relativamente sicure, ma ci sono ancora attacchi sporadici e rischi non indifferenti.

Si può andare in Russia in vacanza?

La situazione generale in Russia continua a essere influenzata dalle conseguenze del conflitto in Ucraina e dalle sanzioni internazionali. Quindi, per chi se lo stesse chiedendo: viaggiare è possibile, ma comporta sfide e richiede una pianificazione attenta. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Nel contesto attuale, è indubbio che la guerra in Ucraina e le sanzioni abbiano creato un clima di incertezza per chi desidera visitare la Russia. Anche se la vita nelle principali città come Mosca e San Pietroburgo può sembrare relativamente tranquilla, è innegabile che viaggiare in questo momento comporta rischi e limitazioni. Oggi, è possibile fare realisticamente turismo in Russia? Se sì, quali precauzioni sono necessarie?

Sicurezza: un Paese in conflitto, ma non dappertutto

Le città principali come Mosca e San Pietroburgo rimangono generalmente sicure per i turisti, anche se sporadici attacchi con droni hanno interessato anche la capitale. Invece, le regioni vicino al confine ucraino, come Belgorod, Rostov e Kursk, sono estremamente pericolose a causa dei bombardamenti e con incursioni militari che continuano a destabilizzare la sicurezza locale.

Ricordiamo che uno degli attacchi più grandi mai registrati nella regione risale a questo agosto, quando le difese aeree russe hanno abbattuto 11 droni sopra Mosca.

Un altro fattore da considerare è il clima politico interno. Protestare o esprimere opinioni critiche sul governo russo, anche online, può portare a conseguenze legali. Le autorità russe reprimono duramente qualsiasi forma di dissenso, quindi è essenziale mantenere un basso profilo e astenersi dal partecipare a manifestazioni.

Visti, permessi, assicurazione di viaggio

Anche nel contesto delle sanzioni internazionali, i visti per la Russia continuano a essere emessi. Per soggiorni fino a 16 giorni, è possibile richiedere un visto elettronico, mentre per periodi più lunghi è necessario un visto tradizionale, che richiede un invito da parte di un ente turistico russo. Tuttavia, una delle maggiori difficoltà è legata ai pagamenti: le carte Visa e MasterCard emesse fuori dalla Russia non funzionano sui siti web russi, complicando l’acquisto dei visti e altri servizi. È possibile ovviare a questo problema utilizzando carte UnionPay, che sono ancora accettate nel Paese.

Per ottenere un visto per la Russia, è obbligatorio avere un’assicurazione di viaggio valida nel Paese. Tuttavia, molte compagnie occidentali non offrono più coperture assicurative per la Russia. Per fortuna, alcune compagnie russe (come Cherehapa) hanno aggiornato i loro sistemi per permettere ai turisti di pagare con carte straniere. Comunque, è consigliabile assicurarsi di avere la copertura prima della partenza.

Trasporti: voli e collegamenti via terra

A ottobre 2024, i collegamenti aerei diretti tra la Russia e molti Paesi occidentali rimangono sospesi a causa delle sanzioni imposte dopo la guerra con l’Ucraina. Attualmente, per raggiungere la Russia è necessario fare scalo in Paesi terzi come Turchia, Serbia o gli Emirati Arabi Uniti, che fungono da hub principali per i voli verso la Russia.

Le compagnie aeree come Turkish Airlines, Air Serbia ed Emirates sono tra quelle che offrono voli regolari verso Mosca e altre città russe. Ma nonostante ciò. i voli che transitano per questi Paesi possono essere limitati. Inoltre, i prezzi sono aumentati considerevolmente a causa della riduzione delle rotte disponibili e delle sanzioni. Questo rende più complesso pianificare un viaggio last-minute, poiché la disponibilità dei posti può cambiare rapidamente.

Per quanto riguarda i confini terrestri, la Finlandia ha chiuso i suoi punti di frontiera con la Russia e, sebbene le frontiere con Estonia e Lettonia siano ancora aperte, attraversarle può richiedere molte ore di attesa, con ritardi significativi. Il confine con la Georgia rimane una delle poche vie d’accesso relativamente meno congestionate, ma anche qui ci si possono aspettare lunghe code.

Valuta e pagamenti

Attualmente, una delle principali sfide per chi volesse andare in Russia è la gestione dei pagamenti. Il tutto a causa delle sanzioni internazionali che hanno bloccato l’uso di carte di credito e di debito emesse da circuiti occidentali come Visa e MasterCard. Queste carte non funzionano più in Russia né per i pagamenti nei negozi, né per prelevare denaro dagli sportelli automatici.

Per i turisti, questo significa dover fare affidamento su altre soluzioni. La prima opzione è portare con sé contanti, preferibilmente euro o dollari, da cambiare in rubli una volta arrivati nel Paese. Cambiare denaro in aeroporto è generalmente sconsigliato, poiché i tassi di cambio sono meno vantaggiosi rispetto a quelli offerti da banche o uffici di cambio nelle città. Inoltre, si può portare un massimo di 10.000 euro o l’equivalente senza dover dichiarare la somma alle autorità. Ovviamente, è consigliabile verificare costantemente le regole russe al riguardo per il trasporto di grandi quantità di contanti alla dogana.

Un’alternativa valida è utilizzare le carte UnionPay, una rete di pagamento cinese che non è soggetta alle sanzioni e che è ampiamente accettata in Russia. Oltre il 95% dei terminali POS in Russia supporta UnionPay, e diverse banche russe emettono queste carte. Tuttavia, ottenere una carta UnionPay può essere complicato se non la si richiede prima della partenza o attraverso un fornitore di servizi specializzato.

Un viaggio non privo di rischi, ma possibile

Viaggiare in Russia a ottobre 2024 richiede sicuramente un po’ più di preparazione del solito, soprattutto per chi non è abituato a gestire viaggi in zone soggette a sanzioni e tensioni geopolitiche. Le restrizioni internazionali colpiscono servizi essenziali come i trasporti e i pagamenti, rendendo difficile pianificare un viaggio senza considerare gli ostacoli pratici. A questo si aggiunge la questione sicurezza: la situazione interna potrebbe cambiare rapidamente, e chiunque decida di partire deve essere ben informato e pronto a reagire in caso di emergenza.

Inoltre, il rischio di attacchi terroristici (oltre all’instabilità politica) non sono da sottovalutare. Gli arresti arbitrari, sebbene siano attuati principalmente contro chi esprime opinioni critiche verso il governo, sono una possibilità reale. Insomma, se stai pensando di andare in Russia, è fondamentale avere un piano chiaro e prenotare voli e alloggi con largo anticipo.

Alla fine, viaggiare in Russia oggi non è impossibile, ma le difficoltà ci sono. La cosa più importante è, se si vuole a tutti i costi viaggiare in questo momento, adottare tutte le precauzioni necessarie. Ma soprattutto, essere pronti mentalmente a gestire eventuali imprevisti legati a un contesto politico in costante evoluzione.

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