Gli spostamenti fuori Comune sono consentiti per far visita ad altre persone? Facciamo chiarezza.
Il nuovo Decreto Legge sul Natale ci lascia con il dubbio riguardo alla possibilità che si possano andare a trovare altre persone che si trovano fuori dal proprio Comune.
Subito dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte, infatti, molti si sono chiesti se la deroga che permette di spostarsi per un massimo di due persone per andare verso un’altra abitazione privata vale solamente all’interno del Comune oppure se lo spostamento è consentito entro i confini regionali.
Con la pubblicazione del testo ufficiale del Decreto Natale, ma anche delle FAQ della Presidenza del Consiglio, finalmente viene fatta chiarezza su questo dubbio: gli spostamenti per andare a trovare altre persone sono consentiti anche fuori dal Comune. Questa deroga, quindi, vale tanto per gli spostamenti all’interno quanto all’esterno dei confini cittadini.
Spostamenti nei giorni festivi e prefestivi: deroga per andare a trovare le altre perrsone
Come spiegato da Giuseppe Conte in conferenza stampa, prevedendo la possibilità che si possa andare - in un massimo di due e comunque al netto di minori di 14 anni, disabili e persone non autosufficienti - a trovare altre persone, non sta a significare che verranno effettuati dei controlli nelle abitazioni private.
La norma, infatti, riguarda esclusivamente gli spostamenti. In sintesi: viene permesso di indicare nell’autocertificazione necessaria per spostarsi anche all’interno del proprio Comune nei giorni festivi e prefestivi la visita ad altre persone come motivo di necessità. L’importante è non spostarsi in più di due persone; come anticipato, però, in questo calcolo non rientrano i figli Under 14, i disabili o le persone non autosufficienti.
Ricordiamo, infatti, che il Decreto Natale istituisce una zona rossa in tutta Italia nei giorni festivi e prefestivi nel periodo che va dal 24 dicembre al 6 gennaio: di conseguenza vengono limitati tutti gli spostamenti non necessari e anche semplicemente per uscire di casa bisogna portare con sé l’autocertificazione.
Si può uscire dal Comune per andare a trovare altre persone?
Le due persone alle quali è consentito spostarsi per far visita ad altre persone (non viene specificato che devono per forza essere congiunti) possono anche uscire dal Comune in cui si trovano. D’altronde, in conferenza stampa Giuseppe Conte ha parlato di divieto assoluto di uscire dalla Regione, ma non ha previsto limitazioni per gli spostamenti tra Comuni qualora sussista la suddetta necessità.
Si può uscire anche dal Comune per andare a trovare altre persone, con l’indicazione però di non ospitare più di due non conviventi. Questo vale per tutti i giorni della zona rossa.
Questa interpretazione è confermata testo ufficiale del Decreto Natale, dove si legge che:
Durante i giorni compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 è altresì consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
L’importante, quindi, è che la visita sia circoscritta all’interno della Regione; è inoltre consentito lo spostamento verso una sola abitazione e una sola volta al giorno, purché si resti nella fascia oraria 05:00 - 22:00.
Si può uscire dal Comune per andare a trovare altre persone? Confusione con le FAQ governative
La conferma viene data anche dalle FAQ della Presidenza del Consiglio, appena aggiornate. Queste confermano una volta per tutte che si può uscire anche dal Comune, rivedendo le FAQ pubblicate ieri che invece affermavano il contrario prevedendo che nei giorni del 25 e 26 dicembre e 1° gennaio non si potesse uscire dal Comune.
Durante le feste sarà consentito andare a trovare amici o parenti?
La risposta a questa domanda varia in relazione ai giorni, al luogo di partenza e alla destinazione del proprio spostamento.
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, sono vietati tutti gli spostamenti, anche per far visita ad amici o parenti, che comportino l’uscita dalla Regione in cui si vive o in cui si ha la residenza.
Inoltre, tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, le disposizioni in vigore prevedono che:
- nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;
- nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;
- sempre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.
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