Sigarette, è giusto vietare il fumo all’aperto? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

10/03/2023

Il sondaggio di Money.it: è giusto vietare il fumo in alcuni luoghi all’aperto e l’utilizzo delle sigarette elettroniche al chiuso come ipotizzato dal ministro Schillaci?

Sigarette, è giusto vietare il fumo all’aperto? Il sondaggio

Sigarette, è giusto vietare il fumo all’aperto? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori viste le indiscrezioni, diffuse da un articolo della Stampa e finora non smentite dal ministero della Salute, di una possibile nuova stretta per i fumatori che andrebbe a riguardare anche l’utilizzo delle sigarette elettroniche e quelle che riscaldano il tabacco senza combustione.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Sta facendo molto discutere la possibile bozza di legge elaborata dal ministro della Salute Orazio Schillaci; stando alle indiscrezioni finora circolate, presto in Italia potrebbe essere vietato fumare una sigaretta all’aperto nei tavoli di bar e ristoranti, alle fermate degli autobus e nei parchi se nelle vicinanze ci sono minori o donne incinte.

La scure del ministro però si dovrebbe abbattere anche sulle sigarette elettroniche e quelle Iqos, con il loro utilizzo che potrebbe essere vietato al chiuso: al momento il divieto vale solo per scuole, ospedali e mezzi di trasporto pubblici.

Una possibile stretta che sta generando diverse polemiche, con parte della maggioranza che si è mostrata assai critica anche se prima di prendere una posizione si dovrà aspettare di leggere il contenuto del possibile decreto legge o disegno di legge.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire qual è il parere dei lettori in merito a questi possibili nuovi divieti per i fumatori.

Nuovi divieti per le sigarette: il sondaggio

Il sondaggio di Money.it è arrivato nel momento in cui in Parlamento si stanno creando due fronti, assolutamente trasversali, di contrari e di favorevoli a questa possibile nuova legge sul fumo.

In particolare sembrerebbe non piacere la stretta sulle sigarette elettroniche, con Matteo Salvini che ha sottolineato come queste stiano “aiutando tanta gente ad abbandonare quelle normali”. In generale però vige prudenza visto che ufficialmente nessun testo è stato ancora partorito dal ministero della Salute, anche se le indiscrezioni diffuse dalla stampa non sono state smentite.

In audizione alla Camera a inizio anno, il ministro Orazio Schillaci ha annunciato che è giunto il momento di “proporre l’aggiornamento e l’ampliamento della legge 3/2003 per estendere il divieto di fumo in altri luoghi all’aperto in presenza di minori e donne in gravidanza; eliminare la possibilità di attrezzare sale fumatori in locali chiusi; estendere il divieto anche alle emissioni dei nuovi prodotti come sigarette elettroniche e prodotti del tabacco riscaldato; estendere il divieto di pubblicità ai nuovi prodotti contenenti nicotina”.

Per gli amanti delle sigarette - anche elettroniche - presto potrebbero arrivare nuove restrizioni, anche se le polemiche di queste giorni potrebbero spingere il ministro ad ammorbidire la sua posizione.

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