Il Simposio di Jackson Hole si apre in un clima cupo: inflazione alle stelle e recessione all’orizzonte per le grandi economie. Per questo, l’evento è atteso più che mai. Cos’è e cosa aspettarsi?
L’annuale Simposio di politica economica della Federal Reserve Bank di Kansas City, che si tiene nell’area del resort di Jackson Hole nel Wyoming, apre l’edizione 2022 giovedì 25 agosto. È una riunione di tre giorni di esperti governativi e accademici sull’economia, inclusi molti banchieri centrali di tutto il mondo.
Considerando il momento storico così complesso per l’economia globale, l’evento di quest’anno è più atteso che mai dai mercati finanziari. C’è molto interesse soprattutto per le parole di Powell, per capire se la Fed è davvero pronta a nuovi rialzi dei tassi aggressivi.
Il simposio di Jackson Hole è quindi aspettato come un driver importante per le Borse mondiali: cos’è e cosa aspettarsi dall’incontro?
Cos’è il simposio di Jackson Hole e perché è così atteso
Tenutosi per la prima volta nel Missouri nel 1978, il Simposio include conversazioni sulla politica economica con circa 120 economisti, investitori, membri del governo degli Stati Uniti e giornalisti.
L’incontro ha acquisito un’importanza unica perché è un forum in cui i responsabili politici possono discutere questioni economiche urgenti e perché spesso è un luogo per fare grandi annunci o far emergere idee significative sulla finanza globale.
Due anni fa, Jerome H. Powell, presidente della Fed, ha usato il suo discorso a Jackson Hole per annunciare che la Fed aveva un nuovo modello per valutare come e quando aumentare i tassi di interesse, dicendo che non lo avrebbe più fatto solo perché la disoccupazione stava diminuendo e ci si aspettava che l’inflazione aumentasse.
L’anno scorso ha esposto le ragioni per cui l’inflazione in quel momento poteva rivelarsi un fenomeno temporaneo, derivante in gran parte dalla riapertura dell’economia globale dopo la pandemia.
Tutto è cambiato ora e il punto di vista della Fed sull’inflazione è nettamente diverso. Gli investitori e gli economisti sono ansiosi di ascoltare il signor Powell e raccogliere un’idea del percorso dei futuri aumenti dei tassi di interesse.
Cosa aspettarsi da Jackson Hole
Il Simposio di Jackson Hole è sotto i riflettori.
I principali responsabili politici si riuniscono per la conferenza annuale sulla politica monetaria della Kansas City Federal Reserve a Jackson Hole, nel Wyoming, mentre ci si chiede se la banca centrale statunitense possa gestire un “atterraggio morbido” per la propria economia e se le prospettive preoccupanti per l’Europa si stanno tramutando in recessione certa.
Gran parte del mondo si trova ad affrontare la crescita dei prezzi più rapida dall’inizio degli anni ’80, il che aumenta i timori di una ripetizione del fenomeno della spirale salari-prezzi di quell’epoca, che richiedeva tassi di interesse a due cifre - e dolorose recessioni - per ripristinare la stabilità dell’inflazione.
Ciò lascia molti dei banchieri centrali diretti alle montagne del Grand Teton questa settimana nella speranza che le pressioni inflazionistiche di oggi si attenueranno abbastanza rapidamente da consentire loro di contrastare le flessioni previste nelle economie di tutto il mondo.
“Sono intrappolati tra un’imminente recessione e un’inflazione alle stelle. La loro prima preoccupazione è reagire a un’inflazione elevata”, ha affermato Holger Schmieding, capo economista di Berenberg. “Una volta che la recessione arriverà, la preoccupazione si sposterà lì”.
Sebbene ci siano alcune indicazioni che la Fed potrebbe presto ridurre i suoi rialzi dei tassi dal ritmo di 75 punti base nei suoi ultimi due incontri politici, Powell potrebbe usare il suo discorso programmatico al simposio di venerdì per raffreddare le aspettative tra gli investitori sui tagli ai costi finanziari nel 2023.
“Powell probabilmente tenterà di sottolineare un ritmo più lento dei rialzi, ma anche un periodo di tempo più lungo in un territorio restrittivo, prendendo un po’ di vento dalla vela per la narrativa del pivot accomodante”, ha affermato Jack Janasiewicz, lead portfolio strategist di Natixis Investment Managers Solutions.
In una cornice fragile composta da una crisi energetica europea profonda, un’inflazione storica in Regno Unito, un rallentamento economico evidente in Cina, ogni parola di Jackson Hole innescherà speculazioni e movimenti di mercato.
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