Sondaggi politici: cresce il PD, nuovo crollo dei 5 Stelle. In calo anche la Lega

Alessandro Cipolla

19 Febbraio 2019 - 15:19

Sondaggio politico di SWG con entrambi i partiti di governo, Lega e Movimento 5 Stelle, in calo mentre crescono PD e Forza Italia.

Sondaggi politici: cresce il PD, nuovo crollo dei 5 Stelle. In calo anche la Lega

Il voto su Rousseau permette al Movimento 5 Stelle di salvare il proprio alleato di governo Matteo Salvini dal processo per i fatti della Diciotti, ma per i due partiti di governo sembrerebbe essere un momento opaco.

Stando all’ultimo sondaggio politico di SWG per conto del Tg La7, per i 5 Stelle sembrerebbe continuare il periodo di crisi facendo registrare un nuovo picco negativo. Nonostante l’ottimo risultato alle elezioni regionali in Abruzzo, anche la Lega sarebbe in calo.

Se il governo sembrerebbe soffrire, per il sondaggio segno positivo invece per i principali partiti di opposizione con il Partito Democratico, sempre alle prese con le primarie, particolarmente sugli scudi.

Sondaggi politici: nuovo crollo per i 5 Stelle

Non sembrerebbe arrestarsi la caduta del Movimento 5 Stelle nei sondaggi. Anche l’ultima rilevazione di SWG non sorride infatti ai pentastellati, dati al 22,1% per la percentuale più bassa dallo scorso 4 marzo a questa parte.

Aumenta così il divario dei grillini dalla Lega, sempre più primo partito del paese, nonostante che il carroccio sia attestato anch’esso in flessione. I rapporti di forza all’interno del governo del cambiamento sembrerebbero essere adesso diametralmente opposti.

Chi invece fa registrare nell’indagine il più corposo balzo in avanti è il Partito Democratico. Guardando il confronto con i 5 Stelle, sembrerebbe che i dem stiano iniziando a riconquistare parte di quell’elettorato che alle ultime elezioni ha scelto di votare per i grillini.

Nel centrodestra bene Forza Italia ora attestato più vicino alla doppia cifra, mentre la leggera flessione riferita a Fratelli d’Italia non dovrebbe spaventare Giorgia Meloni, visto che il suo partito resterebbe sopra l’asticella del 4% che rappresenta la soglia di sbarramento alle elezioni europee di fine maggio.

Obiettivo del 4 % che sembrerebbe ora più lontano per +Europa, mentre a sinistra tra alti e bassi il discorso è sempre lo stesso: senza una lista comune, vedi Coalizione Civica lanciata da De Magistris, sarà impossibile superare la soglia di sbarramento.

Considerando anche l’1,2% attestato al tandem Verdi-Italia in Comune, l’altro listone in cantiere ovvero Siamo Europei di Carlo Calenda, che vedrebbe la presenza anche di + Europa e PD, sarebbe complessivamente stando al sondaggio al 22,7%.

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