Un sondaggio di Euromedia Research non sembrerebbe sorridere a Virginia Raggi: anche tra chi nel 2016 votò per l’attuale sindaca di Roma, il 60% oggi non lo rifarebbe.
Una bocciatura totale per Virginia Raggi. Non lascia scampo a interpretazioni un sondaggio realizzato da Euromedia Research per conto del Messaggero che, a tre anni esatti dalla elezione, farebbe emergere una forte delusione dei romani nei confronti dell’operato della sindaca del Movimento 5 Stelle.
Stando all’indagine, se si votasse oggi e la Raggi dovesse ripresentarsi per un secondo mandato, soltanto il 15,6% dei cittadini si è detto favorevole a votare per l’attuale sindaca pentastellata.
Virginia Raggi comunque da tempo ha annunciato che la sua avventura alla guida di Roma terminerà quando scadrà il suo mandato, anche perché vista la regola dei due mandati non sarebbe candidabile pure per il regolamento interno dei 5 Stelle.
Sondaggio a parte, da tempo sembrerebbe comunque essere iniziata la campagna elettorale nella capitale con Matteo Salvini, nonostante l’alleanza di governo con il Movimento, che non ha risparmiato negli ultimi tempi duri attacchi alla grillina nella speranza di poter vedere tra due anni un leghista al Campidoglio.
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Roma: un sondaggio boccia la Raggi
Nel mondo della politica è sempre buona abitudine prendere i vari sondaggi con le molle, ma in casa Movimento 5 Stelle sono già scattatti diversi campanelli d’allarme sulla situazione a Roma.
Dopo tre anni dalla storica vittoria di Virginia Raggi alle elezioni amministrative del 2016, dove al primo turno prese il 35,6% e al ballottaggio superò Roberto Giachetti del PD con il 67,15%, il vento nella capitale sembrerebbe essere cambiato.
Se da un lato alle elezioni politiche del 2018 il Movimento 5 Stelle a Roma si è difeso portando a casa il 30% dei voti, alle recenti europee dello scorso maggio i pentastellati non sono andati oltre il 17,5%.
Dal sondaggio realizzato Euromedia Research (che potete leggere nella sua versione estesa in calce all’articolo) emergerebbe però una situazione ancor più complessa per i grillini nella capitale.
Oltre al 76,5% dei romani che al momento non voterebbe per la Raggi, anche il 60,8% di chi la votò nel 2016 adesso non lo rifarebbe mentre per il 68,6% la grillina non sarebbe capace come sindaco di Roma.
Le principali problematiche sarebbero quelle legate alla gestione dei rifiuti e la manutenzione di strade e marciapiedi, ovvero due dei cavalli di battaglia della vittoriosa campagna elettorale della sindaca di tre anni fa.
Come detto Virginia Raggi non si candiderà per un secondo mandato quando i romani torneranno a votare, ma al momento per il Movimento 5 Stelle la permanenza al Campidoglio appare come una strada tutta in salita.
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