La notizia che la società di Cupertino annuncerà presto il finanziamento di contenuti esclusivi non lascia indifferente Spotify, che frena in Borsa. I dettagli
Le azioni Spotify registrano una flessione di oltre il 2% a seguito del report pubblicato da Bloomberg, secondo cui Apple comincerà presto a finanziare propri podcast originali.
L’investimento di Spotify sui podcast è massiccio, e pesa il fatto che l’app Podcast di Apple - installata sugli iPhone di default - è di gran lunga la più utilizzata per la maggior parte delle stime.
Si calcola infatti che i contenuti messi a disposizione attraverso le piattaforme Apple rappresentino tra il 50% e il 70% di tutti quelli ascoltati, una cifra enorme, che porta ad associare il termine stesso ’podcast’ ai supporti Apple e all’iPod.
Secondo quanto diffuso da Bloomberg alcuni dirigenti della società di Cupertino avrebbero già cominciato a prendere contatti con molte aziende per acquisire i diritti esclusivi.
Spotify debole in borsa: pesa il progetto podcast di Apple
Spotify ha investito molto sui podcast originali. Il CEO della compagnia, Daniel Ek, ha prefigurato una spesa che va dai 400 ai 500 milioni di dollari quest’anno, cifra che comprende gli acquisti di Gimlet Media ed Anchor, due startup di settore.
Nello specifico, Gimlet Media ha prodotto una serie di podcast originali e di narrativa; Spotify l’ha acquistata per 230 milioni di dollari.
È impossibile sottovalutare il fatto che l’applicazione Podcast di Apple sia la più utilizzata dagli utenti, anche se al momento la compagnia di Steve Jobs ospita una directory di collegamenti che consente di scaricare contenuti da altri server.
Secondo Dave Zohrob, CEO di Chartable - agenzia che effettua statistiche sul comparto - il piano di Apple ha perfettamente senso “da un punto di vista strategico”:
“La compagnia ha fatto investimenti importanti ed è rapidamente diventata una realtà molto forte. Chi ascolta podcast su Spotify tende a trascorrere più tempo sull’app, ovvero ascolta più musica e audio in generale, approfondendo il coinvolgimento con la piattaforma”.
Secondo quanto anticipato da Bloomberg il colosso di Cupertino avrebbe già nominato il dirigente Oliver Schusser come numero uno dei servizi podcast e musica.
Mentre con grosse probabilità sarà un secondo dirigente, Ben Cave, ad occuparsi di definire e coordinare la linea strategica del nuovo piano societario.
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