Lo spread Btp-Bund è tornato a spaventare dopo le elezioni europee: il rischio Italia si è riacceso
Lo spread Btp-Bund si è riavvicinato ai 290 punti base a causa di un rischio Italia sempre più percepito dagli investitori.
Le cose sono peggiorate dopo le elezioni europee del fine settimana, che hanno lasciato osservare un forse atteso trionfo della Lega e di Matteo Salvini.
La disfatta del Movimento 5 stelle, altro partito di Governo, ha portato il mercato ad interrogarsi sulla tenuta dell’esecutivo e sulla reale possibilità di elezioni anticipate. Le rassicurazioni del vicepremier leghista non sono servite e, complici le sue battaglie contro le regole Ue, e in vista di una probabile procedura di infrazione da parte dell’Ue lo spread Btp-Bund è decollato.
Spread Btp-Bund ignora Salvini e teme elezioni
Nella mattinata di oggi, nel corso di un’intervista radiofonica a Rtl 102.5, Matteo Salvini ha calcato sulla necessità di cambiare profondamente le regole di bilancio europee, confermando la possibilità di una prossima procedura di infrazione contro l’Italia.
Contemporaneamente, il leader leghista uscito vittorioso dalle elezioni ha cercato di rassicurare sulle sorti dell’esecutivo e ha escluso l’ipotesi di ultimatum nei confronti del collega pentastellato Luigi di Maio.
Le sue dichiarazioni non sono bastate ad arrestare la salita dello spread Btp-Bund, che ha imboccato nuovamente la via del rialzo grazie al rally del rendimento decennale nostrano, di nuovo oltre il 2,7%.
A pesare sul differenziale, tuttavia, non sono state soltanto le preoccupazioni politiche. All’ipotesi di elezioni anticipate si è accompagnata quella di una procedura di infrazione che potrebbe essere aperta il prossimo 5 giugno.
“Non ho voglia di sfidare nessuno, ma non sto a impiccarmi a un parametro, un numero o una regoletta”,
ha dichiarato Salvini.
Lo spread Btp-Bund è avanzato ancora. Al momento della scrittura il differenziale sta salendo di circa 5 punti percentuali su quota 288 pb.
© RIPRODUZIONE RISERVATA