Novità per lo stipendio NoiPa dei dipendenti pubblici con il nuovo servizio che riguarda le modalità di pagamento. Dal 4 ottobre si possono modificare in autonomia sulla piattaforma. Come funziona.
Novità per lo stipendio NoiPa e in particolare per i pagamenti con un nuovo servizio riservato ai dipendenti pubblici.
NoiPa, la piattaforma realizzata dal Dipartimento dell’Amministrazione Generale del personale e dei servizi (Dag) del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) per la gestione del personale della Pubblica amministrazione, ha annunciato recentemente l’introduzione del nuovo servizio.
Il nuovo servizio dello stipendio NoiPa riguarda la possibilità per i dipendenti pubblici di modificare in autonomia le modalità di riscossione, quindi il codice Iban per il pagamento, accedendo all’area riservata della piattaforma con le proprie credenziali di accesso.
A partire dal 4 ottobre, infatti, i dipendenti pubblici possono utilizzare il servizio “Gestione modalità di riscossione” disponibile nella sezione “Servizi stipendiali”.
Vediamo allora nel dettaglio come funziona il nuovo servizio per i pagamenti dello stipendio NoiPa dei dipendenti pubblici.
Stipendio NoiPa dipendenti pubblici: nuovo servizio pagamenti
Il nuovo servizio per il pagamento dello stipendio NoiPa dei dipendenti pubblici è stato annunciato giorni fa dalla stessa piattaforma con una nota sul sito ufficiale.
Tramite la piattaforma NoiPa, lo ricordiamo, i dipendenti pubblici possono accedere al cedolino e verificare i dettagli dello stipendio mensile, quindi la busta paga con tutte le voci d’interesse.
Come comunica NoiPa, dal 4 ottobre è possibile variare in autonomia le modalità di pagamento dello stipendio dei dipendenti pubblici utilizzando il servizio “Gestione modalità di riscossione” disponibile nella sezione “Servizi stipendiali” dell’area personale della piattaforma.
NoiPa comunica che la nuova funzionalità, rinnovata nella grafica, dal punto di vista della sicurezza è stata aggiornata e implementata. Il nuovo sistema introdotto, si legge sul sito NoiPa, permette di verificare in tempo reale “che il codice fiscale dell’utente che sta effettuando la variazione sia intestatario o cointestatario dell’Iban inserito”.
Si legge sempre nel comunicato NoiPa:
“Il servizio non consente, al momento, di inserire modalità di pagamento su libretto postale smart e su IBAN esteri. In questi casi la modifica può essere richiesta al proprio Ufficio responsabile del trattamento economico.”
Stipendio NoiPa: come funziona il nuovo servizio
Ma come funziona il nuovo servizio per lo stipendio NoiPa? I dipendenti pubblici come possono usufruire della funzionalità che permette di modificare la modalità di pagamento dello stipendio?
L’utente nel dettaglio deve accedere all’Area riservata della piattaforma NoiPa con le credenziali:
- codice fiscale e password;
- Spid, Sistema pubblico di identità digitale;
- Cns, Carta nazionale dei servizi;
- Cie, Carta di identità elettronica.
Una volta effettuato l’accesso bisogna:
- cliccare in alto su “Servizi”;
- cliccare su “Stipendiali”;
- cliccare su “Gestione modalità di riscossione”.
Per poter utilizzare il servizio è necessario effettuare l’abilitazione del codice OTP nella relativa sezione del profilo utente della piattaforma NoiPa, se l’accesso viene effettuato con codice fiscale e password o con Spid livello 2.
Si può ottenere l’OTP dall’app ufficiale NoiPa seguendo le istruzioni disponibili nella sezione “Abilita OTP”.
Il dipendente pubblico può così modificare la modalità di riscossione inserendo un nuovo Iban di cui dovrà tuttavia essere intestatario o cointestatario.
Il servizio, come anticipato, permette di controllare in tempo reale che il codice fiscale dell’utente che sta operando la variazione sia lo stesso dell’intestatario o cointestatario dell’Iban.
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