Ieri l’approvazione in Cdm del decreto sul super green pass, oggi il via libera dell’Ema alle vaccinazioni per la fascia 5-11 anni. Cosa cambia ora per i bambini? Entriamo nel dettaglio.
La prossima settimana, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) si esprimerà sul vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech per la fascia d’età 5-11 anni. L’incontro della Commissione tecnico scientifica (Cts) che esaminerà il vaccino per i bimbi - dopo l’ok incassato oggi dall’agenzia europea del farmaco (Ema) - è fissato ufficialmente per l’1-2-3 dicembre.
Stamane la raccomandazione dell’Ema di concedere l’estensione del vaccino anti-Covid Pfizer-BioNtech ai bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Con l’aumento dei contagi, dunque, l’attenzione si sposta sui più piccoli rimasti fuori dalla campagna vaccinale. Ma cosa cambia ora con l’ok dell’Ema e l’introduzione del super green pass? Entriamo nel dettaglio.
Via libera dell’Ema alla vaccinazione dei bambini 5-11 anni
La quarta ondata sferza l’Europa e il virus si diffonde anche tra i più piccoli, rimasti fuori dalla campagna vaccinale. Il Covid tra gli under 12 rappresenta un trend in crescita nel vecchio continente e in alcuni paesi è allarme. In Francia è esploso il tasso di incidenza nei bambini tra i 6 ed i 10 anni arrivando a 340 casi per 100 mila abitanti. Decisamente superiore alla media nazionale per gli adulti di 191. Dopo il sì dell’Ema alla vaccinazione dei bimbi 5-11 anni, ora si aspetta il via libera dell’Aifa previsto per la prossima settimana (1-2-3 dicembre).
Vaccino nei bambini 5-11 anni, i benefici superano i rischi
Secondo il comitato per i medicinali umani dell’Ema (Chmp), con il vaccino ai bambini nella fascia 5-11 anni i benefici superano i rischi. Soprattutto nei soggetti le cui condizioni di salute aumentano le possibilità di contrarre un Covid severo.
Per l’Ema, gli effetti indesiderati più comuni riscontrati nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni sono simili a quelli segnalati dagli over 12: dolore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, arrossamento e gonfiore al sito di iniezione, dolore muscolare e brividi. Si tratta di effetti generalmente lievi o moderati e migliorano nel giro di pochi giorni dalla vaccinazione.
Il punto del ministro Speranza sul vaccino ai bambini
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha invitato le famiglie ad avere fiducia in medici e pediatri. «Il primo passaggio - ha spiegato Speranza - è l’approvazione di Ema del vaccino Pfizer per i bambini nella dose ridotta». Poi la decisione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e la consegna di Pfizer delle dosi pediatriche. Probabilmente intorno al 20 dicembre. «Nel frattempo faremo una campagna di comunicazione e l’indicazione che daremo sarà di ascoltare i pediatri e i medici», ha concluso Speranza.
Super green pass e bambini, cosa cambia
Dopo l’approvazione del decreto sul super green pass (che si ottiene solo tramite vaccino o guarigione da Covid-19) è stato specificato che per i bambini under 12 non è previsto né il green pass né l’obbligo. Secondo il presidente di Aifa, Giorgio Palù, «se si parla di obbligo vaccinale anti-Covid per i bambini va soppesato il rapporto rischi-benefici e lo considererei attentamente, come l’obbligo di vaccinazione per altre categorie. Il rischio dell’infezione sta diventando molto superiore al rischio del vaccino».
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