Spunta una nuova ipotesi di proroga del Superbonus 110% fino al 30 giungo 2023, questa volta per le villette.
Il Superbonus 110% continua a far discutere, e soprattutto si parla di una possibile proroga del beneficio in misura intera per il 2023. Perchè la percentuale di detrazione spettante, tranne nei casi previsti, passa dal 110% al 90%.
Ora con le proposte di modifica al decreto Milleproroghe, però, diversi emendamenti stanno avanzando l’ipotesi di prolungare la valenza della detrazione al 110% oltre quanto originariamente stabilito.
In un precedente articolo abbiamo già illustrato la proposta per le cooperative e le case popolari avanzata da Forza Italia che vorrebbe una proroga piena del Superbonus 110% fino al 2026. Ma ora spunta l’ipotesi di una proroga di 3 mesi pe le villette. Cerchiamo di capire cosa prevede la proposta.
3 mesi in più di Superbonus 110% per le villette
La proposta è stata avanzata da Fratelli d’Italia e richiede, in un emendamento, una dilazione di 3 mesi de Superbonus 110% in misura piena per le villette. In questo modo si potrebbe fruire della detrazione piena non fino al 31 marzo 2023 come originariamente previsto, ma fino al 30 giugno di quest’anno.
La proroga varrebbe solo nel caso che i lavori nelle villette unifamiliari al 30 settembre 2022 siano stati di almeno il 30% dell’intervento totale.
L’obiettivo sembrerebbe essere quello di consentire la detrazione piena a chi ha i lavori in corso e non riesci a portarli a termine entro il 31 marzo.
Conversione del decreto Milleproroghe 2023
Gli emendamenti al decreto Milleproroghe poteva essere presentati fino al 19 gennaio 2023. Ne sono stati presentati oltre 1.300 che ora dovranno essere sfoltiti e discussi. Il decreto, poi, dovrebbe concludere tutto il sui iter parlamentare per la fine del prossimo mese.
Molti degli emendamenti presentati riguardano, appunto, il Superbonus 110% tra i quali ricordiamo anche quello che vorrebbe una dilazione ai termini di presentazione della Cila per i condomini al 31 marzo 2023.
Superbonus villette 2023 per lavori non ancora iniziati
Per tutte le unità immobiliari per le quali non sono ancora stati iniziati i lavori il beneficio del Superbonus sarà soltanto al 90%. Ma quali sono i requisiti per poter accedere alla detrazione che, anche se ridotta, è comunque molto conveniente?
Innanzitutto l’unità immobiliare deve essere adibita ad abitazione principale ed il beneficiario dell’agevolazione deve avere un reddito relativo all’anno precedente che non superi i 15.000 euro. Inoltre, e questo è un requisito che non si deve dare troppo per scontato, il beneficiario deve avere diritto reale di godimento sull’immobile e, quindi, proprietà, usufrutto o nuda proprietà.
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