Attenzione alla spesa. Aumentano i prezzi dell’ortofrutta. Ecco quali sono gli alimenti che hanno subito un rincaro e quali sono le cause: siccità, caro carburante. È allarme speculatori.
Aumentano vertiginosamente i prezzi dell’ortofrutta nei supermercati. È questo l’effetto di un’emergenza idrica che si ripercuote su tutta la filiera agroalimentare.
Il caldo torrido che ha assediato l’Italia non sembra dare tregua ai campi di coltivazione, numerose le coltivazioni perse perché rovinate dal calore. Non piove da mesi, le temperature superano abbondantemente i 30°C con picchi di 40-45°C. Ormai è allarme siccità in numerose Regioni del Nord e del Centro Italia.
Sempre più produttori stanno affrontando in queste ore il problema su come irrigare i propri campi per non perdere il raccolto e sia i Comuni che i Consorzi hanno iniziato arazionare l’acqua. Intanto i prezzi dell’ortofrutta aumentano e i rincari gravano sui consumatori, aggiungendosi a quelli per il caro bollette e caro carburante e a quelli per il costo delle materie prime.
Dopo due anni di pandemia e la guerra in Ucraina che ha influito sui costi del carburante e di prodotti come farina, la siccità rischia di aggravare la situazione per il settore alimentare, con la conseguenza che si appesantisca ancora di più il carrello della spesa. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
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Supermercati: quali prezzi aumentano a causa della siccità
L’osservatorio del Car (Osservatorio del Centro agroalimentare di Roma) prevede degli incrementi medi del 30- 40% e purtroppo una diminuzione della disponibilità del prodotto del 20-30% rispetto agli anni precedenti.
I primi prodotti a risentire dell’emergenza idrica sono i prodotti a foglia, le cocomeri e i prodotti in serra. Esemplare è infatti il caso del cocomero: se l’anno scorso i produttori spendevano circa 6- 7mila euro per ettaro, quest’anno, a causa dell’irrigazione continua, si stima un “incremento del 20% all’ettaro”. Non solo. Sono molti gli alimenti che hanno conosciuto o conosceranno nelle prossime settimane un aumento dei prezzi.
Al Nord i prodotti più colpiti dal caldo sono state le barbabietole, il mais, semi di girasole, della soia e del grano tenero. Non solo. Come segnalato da un articolo di Repubblica ad aumentare sono molti atri prodotti dell’ortofrutta, quali:
- i cetrioli è aumentato del 133%;
- le cipolle rosse di tropea sono aumentate del 100%;
- le zucchine dell’85,7%;
- la lattuga del 66,7%;
- il cavolfiore bianco del 44,4%;
- la cicoria del 20%.
Con il caldo che avanza, senza alcuna precipitazione, sembra che sarà sempre più difficile avere frutta e verdura sulle tavole senza dover spendere troppo.
Supermercati, si alzano i prezzi: le cause oltre la siccità
I prezzi aumentano nei supermercati non solo per la siccità, che sicuramente ha dato il colpo di grazia agli agricoltori, ma anche per altre ragioni. A gravare sui costi è anche il caro-carburante per poter irrigare i campi, infatti, gli agricoltori sono costretti a utilizzare motori a pompe elettriche, e quindi consumando gasolio. “Il consumo energetico è elevatissimo e, naturalmente, si ripercuote sul costo finale - ha spiegato Paolo Minella, tecnico agronomo e consulente di Coldiretti Padova - tra l’altro una parte dell’acqua nel terreno evapora e quindi viene persa”. Per le tecniche di irrigazione in futuro si pensa a impiantare, a 50 centimetri sotto terra, delle tubature che, goccia dopo goccia a bassa pressione, diano l’acqua direttamente alle radici.
Al problema del caro-carburante bisogna aggiungere il problema delle speculazioni, molti sono gli agricoltori che assicurano come i costi delle materie prime siano aumentati prima dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, con cui sono stati giustificati. Infine per il problema della siccità alcuni agricoltori specificano che il problema non è che manca, ma che sia gestita male e dispersa.
Siccità, si alzano i prezzi di frutta e verdura: cosa bisogna fare?
Davanti a una simile situazione è naturale domandarsi cosa il singolo cittadino possa fare. Infatti come spiegato dal direttore generale del Car, Fabio Massimo Pallottin, il settore agroalimentare è un sistema complesso e su di esso oltre a problemi ambientali (emergenza idrica) e strutturali (caro-carburante) anche le abitudini di acquisto dei consumatori.
Per tale motivo è raccomandabile ai cittadini di consumare soprattutto prodotti di stagione, in modo da aiutare gli agricoltori in difficoltà.
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