Taglio ai premi INAIL, la Legge di Bilancio 2019 taglia il costo del lavoro ma in parallelo riduce l’importo di rendite ed indennizzi per infortunio e malattia professionale. Le novità in un emendamento del Governo.
Premi INAIL, taglio al costo del lavoro nella Legge di Bilancio 2019. L’emendamento presentato dalla Maggioranza prevede tuttavia un “effetto collaterale” e dal prossimo anno si riducono anche gli importi delle rendite e degli indennizzi, a partire dal 2019 e per il prossimo triennio.
Per ogni prestazione erogata dal 1° gennaio 2019 l’INAIL, per il calcolo della tariffa, dovrà tenere conto di tutti gli indennizzi di cui beneficia il soggetto interessato per lo stesso evento.
Nel caso in cui la novità venga inserita nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2019, la cui approvazione è attesa tra il 26 e il 27 dicembre, l’INAIL sarà chiamata a rivalutare le tariffe di rendite e indennizzi e a fissare le nuove aliquote per i premi dovuti dalle imprese.
Vediamo nel dettaglio in cosa consiste il taglio ai premi INAIL e le altre modifiche previste dall’emendamento alla Legge di Bilancio 2019 attualmente all’esame del Senato.
Legge di Bilancio 2019: taglio ai premi INAIL per ridurre il costo del lavoro
Così come annunciato, tra gli emendamenti presentati dal Governo in Commissione Bilancio del Senato vi è il taglio dei premi INAIL. Si tratta della misura che, stando alle indiscrezioni degli ultimi giorni, dovrebbe portare ad una riduzione del costo del lavoro pari a circa il 30%.
Tuttavia, per finanziare la misura, l’emendamento alla Manovra prevede riduzioni anche alle rendite e agli indennizzi rivolti agli aventi diritto alle prestazioni per infortunio o malattia professionale, dal momento che l’emendamento stabilisce una riduzione complessiva delle risorse finanziarie stanziate ad oggi.
L’emendamento intende modificare il Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali previsto dal Dpr n. 1124/1965.
Se approvato nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2019 tale emendamento introdurrebbe modifiche ai fini della liquidazione di una prestazione per cui l’INAIL dovrà considerare tutti gli importi percepiti da un determinato soggetto beneficiario per il medesimo evento.
L’emendamento in tema di revisione dei premi INAIL intende apportare le seguenti modifiche:
- riduzione delle risorse finanziarie finalizzate ai progetti per la sicurezza e la prevenzione;
- abolizione dell’agevolazione per le imprese imprese virtuose già fissato al 15,24% per prossimo anno (taglio del cuneo fiscale);
- cancellazione dello sgravio fiscale per le imprese edili che attualmente prevede uno sconto dell’11,50% dei contributi e premi INAIL;
- innalzamento dell’importo dell’assegno funerario a 10.000 euro, tuttavia cambiano i requisiti per la verifica della “vivenza a carico” con l’introduzione del “reddito equivalente” ancora da definire.
Taglio ai premi INAIL: proroga della scadenza dell’autoliquidazione 2018/2019
Come conseguenza del taglio ai premi INAIL e della rivalutazione degli importi delle rendite e degli indennizzi la scadenza dell’autoliquidazione 2018/2019 sarà prorogata al 16 maggio 2019.
La proroga dell’autoliquidazione è legata allo slittamento del termine di scadenza per l’invio all’INAIL delle basi di calcolo dei premi entro il 31 marzo 2019 e non più entro il 31 dicembre 2018.
Il 16 maggio 2019 è inoltre la nuova scadenza per il pagamento dei seguenti adempimenti:
- denuncia delle retribuzioni dell’anno 2018;
- calcolo degli importi del saldo dei premi INAIL per il 2018 e quello della prima rata del 2019 con le tariffe rivalutate;
- versamento dell’acconto e del saldo dei premi INAIL.
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