Tassa per il passo carrabile, quando si paga la Tosap per le entrate private?

Nadia Pascale

2 Settembre 2024 - 11:10

Cos’è la tassa per il passo carrabile e in quali casi è necessario versarla? Ecco i chiarimenti sulla Tosap per le entrate private.

Tassa per il passo carrabile, quando si paga la Tosap per le entrate private?

Il Comune può chiedere la Tosap per l’entrata privata? Ecco in quali casi di paga la tassa per il passo carrabile.

La Tosap è la Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche ( anche conosciuta come tassa per l’occupazione di suolo pubblico), un tributo generalmente versato da commercianti, ad esempio coloro che partecipano a mercati e fiere, dai bar che occupano parte del suolo pubblico per i dehors, ma la tassa può essere richiesta anche per il passo carrabile, ecco perché e quando si paga la Tosap per le entrate private.

La Tosap è una tassa “ibrida”, infatti, parte della normativa è di tipo nazionale, ma la stessa è integrata dai regolamenti comunali che definiscono e integrano la disciplina e soprattutto delineano i soggetti passivi del tributo, questo implica che non in tutti i Comuni viene applicata allo stesso modo.
Numerosi enti non fanno pagare le tasse sulle entrate private, altri, invece, fissano questo tributo. Nel caso in cui il Comune decida di applicare la Tosap per il passo carrabile, la ratio della norma sta nel fatto che c’è un’interruzione della strada pubblica/marciapiede per consentire l’ingresso in proprietà private.

Quando c’è un passo carrabile?

Il passo carrabile è definito dall’articolo 3 del Codice della strada “accesso ad un’area laterale idonea allo stanziamento di uno o più veicoli”.
La legge istitutiva della Tosap (art. 44 del D. Lgs. n. 507/1993) precisa che: “Sono considerati passi carrabili quei manufatti costituiti generalmente da listoni di pietra od altro materiale o da appositi intervalli lasciati nei marciapiedi o, comunque, da una modifica del piano stradale intesa a facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata”.

La Corte di cassazione fornisce un’ulteriore precisazione, infatti, nella sentenza n. 4293 del 26/2/2007 precisa che la Tosap trova applicazione anche ai passi carrabili che non hanno costituito alcuna modifica alla sede stradale con interventi visibili, ma trova applicazione per qualunque occupazione che determina un uso particolare del suolo pubblico.
Ne consegue che qualunque accesso dalla strada verso un’area privata è tassabile.

La sentenza 4293 della Corte di cassazione precisa che sono soggette alla Tosap anche “le occupazioni di qualsiasi natura, effettuate, anche senza titolo, nelle strade, nei corsi, nelle piazze e, comunque, sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile dei comuni e delle province.”

Nel caso in oggetto, infatti, l’entrata privata era presente prima che il passaggio fosse trasformato in area pubblica e di conseguenza non era stato necessario ai tempi richiedere l’autorizzazione.

Non mancano però sentenze di diverso avviso, ad esempio la Corte di cassazione nella sentenza 21714/2022 precisa che non sono soggetti a canone gli ingressi a raso, senza interruzione del marciapiede, in quanto non sono state apportate modifiche al manto stradale.
Ne deriva che se il regolamento comunale prevede la tassazione anche in tale tipologia di ingresso, i cittadini dovrebbero impugnare l’atto.

Come pagare la Tosap per il passo carrabile

La prima cosa da fare è verificare se il proprio regolamento comunale preveda il pagamento della Tosap anche per l’accesso ad aree private. In caso di esito positivo, l’imposta deve essere versata nella casse comunali seguendo le indicazioni presenti nello stesso regolamento. Si tratta di un’imposta comunale che prevede autoliquidazione.

Le tariffe sono stabilite dal regolamento comunale, ma in ogni caso devono essere proporzionali rispetto alla superficie del passo carrabile stesso.

Per le modalità e i termini di pagamento è necessario attenersi al regolamento comunale. Ricordiamo che il passo carrabile deve comunque essere segnalato e deve essere indicato il numero dell’autorizzazione rilasciata dal Comune.

L’autorizzazione deve essere richiesta almeno 30 giorni prima rispetto al momento in cui si vuole realizzare il passo carrabile.

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