Tre parole chiave per lo sviluppo di un «ecosistema di servizi» fisici e digitali: tecnologia, evoluzione e formazione.
Il procedere dell’evoluzione tecnologica sta modificando anche il settore e il mercato assicurativo, sia nella gestione della relazione col cliente, sia nella distribuzione.
Venire incontro alle esigenze del pubblico, che si muove «nella direzione di utilizzare sempre di più una logica digitale di relazione con i loro interlocutori» è essenziale per fornire un servizio di customer care efficiente, come spiega Andrea Andreta, Chief Executive Officer di Arag Italia durante Insurance Forum 2022.
Ma qual è lo stato dell’arte, nel rapporto tra assicurazioni e connessione? Quali scenari futuri si prospettano con l’innovazione digitale? E come proteggere i dati sensibili dei clienti da attacchi esterni?
Abbiamo posto queste domande ad Andreta, che ha messo in evidenza come la digitalizzazione abbia spinto le compagnie assicurative a creare ecosistemi ibridi tra fisico e digitale, sia per quanto riguarda la gestione e distribuzione di prodotti e servizi, che il rapporto col cliente.
Una commissione, questa, che dovrebbe aiutare a migliorare l’efficienza organizzativa e gestionale. Le innovazioni tecnologiche hanno fornito al cliente una maggiore trasparenza e tempestività, oltre che semplicità nell’approcciarsi alla polizza e nel gestirla da remoto, e alle compagnie assicurative la possibilità di creare modelli personalizzati per i propri contraenti, ma hanno anche creato a una nuova serie di bisogni di tutela assicurativa, come per la cybersecurity.
La tecnologia offre sistemi di protezione altamente evoluti, ma è necessario insistere anche sulla formazione e sulla cultura aziendale per prevenire la fuga o l’hackeraggio di dati sensibili. Molti attacchi informatici, infatti, dipendono dalla capacità di sfruttare l’errore umano, più che dal superare le difese tecnologiche. Investire nella formazione e nella cultura aziendale, permetterebbe di unire alla forza dei blocchi digitali una maggior comprensione umana del funzionamento dei sistemi di difesa.
Tre, quindi, i punti chiave del progresso nel settore assicurativo:
- tecnologia;
- evoluzione;
- formazione e cultura aziendale.
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