Arriva a tutti gli effetti in Italia la possibilità di fare chiamate senza avere campo, ma sfruttando solo il Wi-Fi e senza utilizzare Whatsapp: si chiama Wi-Fi Calling, ecco come funziona.
Finalmente è arrivata in Italia la possibilità di fare chiamate con il proprio telefono anche senza avere campo. Insomma: con il segnale totalmente assente. Si chiama Wi-Fi calling ed è una tecnologia che esiste oramai da anni, ma che fino a questo momento non era entrata effettivamente in vigore in Italia.
Nelle ultime settimane, infatti, Wind 3 e Tim, hanno lanciato il servizio, anche se ci sono diversi limiti determinati da scelte di marketing delle due compagnie telefoniche. Fino a questo momento, invece, la tecnologia era disponibile solo per pochissimi utenti, visto che lo offriva solo Vianova Mobile, un operatore che si rivolge alle sole utenze business.
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Telefonare senza linea, come funziona il Wi-Fi calling
Per Wi-Fi calling si intende la possibilità di chiamare con il proprio cellulare e smartphone utilizzando una connessione Wi-Fi, ma senza Whatsapp o altri social del genere. Il servizio non usa il segnale normale, ma quello wireless ed è disponibile sulla maggior parte dei dispositivi iOS e Android.
In questo modo l’utente continua a fare e ricevere chiamate anche se non ha copertura di campo. Inoltre, se il segnale è scarso, questa opzione permette di migliorare la qualità della telefonata. Ovviamente, però, bisogna avere la possibilità di collegarsi a una rete Wi-Fi. Il vantaggio rispetto alla chiamata tramite un social network o un’app di messaggistica come Whatsapp è evidente.
Infatti in questo caso si possono ricevere chiamate standard a una buona qualità audio e non si perdono le telefonate in arrivo (ad esempio in garage o in ascensore).
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La tecnologia dietro al Wi-Fi calling
Un’alternativa a questo strumento può essere l’inoltro automatico di tutte le chiamate standard su numeri VoIP, che utilizzano la connessione internet invece di quella del cellulare.
Il Wi-Fi calling, però, funziona sostanzialmente nello stesso modo, trasmettendo i pacchetti di dati cellulari del VoIP Wi-Fi tramite la connessione wireless. Dalla rete internet, poi, i dati vengono portati alla rete cellulare e quindi all’interlocutore.
Come si attiva sul proprio smartphone?
Per avere questo servizio bisogna avere una sim di un operatore che la supporti. Quindi, ad oggi: Wind 3, Tim o Vianova Mobile. Serve poi uno smartphone compatibile e installare l’ultima versione di sistema. A quello punto il Wi-Fi calling è attivo e del tutto gratuito. L’utente può inoltre disabilitarlo e riattivarlo quando vuole.
Ad oggi, tuttavia, Tim e Wind 3 supportano questa tecnologia solo sulle loro reti Wi-Fi e solo per alcuni smartphone. Bisogna insomma essere connessi a una rete fissa di una delle due compagnie. La scelta serve a incentivare gli utenti ad attivare sia la linea mobile sia quella fissa con lo stesso operatore, anche sé in teoria la tecnologia potrebbe funzionare con tutte le reti Wi-Fi.
Cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi
Nei prossimi mesi Vodafone e Iliad potrebbero adeguarsi e lanciare il servizio anche con la loro linea. Lo hanno già fatto in altri Paesi, ad esempio Iliad ha dato la possibilità di utilizzarlo ai propri clienti in Francia e addirittura senza alcun limite per la rete Wi-Fi supportata. Questo, quindi, potrebbe accadere presto anche in Italia. Al momento il servizio di Vianova, per cui si ha bisogno di installare l’app sullo smartphone, funziona con qualsiasi rete Wi-Fi.
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