Tesla è ancora sopravvalutata? Le previsioni degli analisti sono contrastanti. Ecco perché alcuni temono un ulteriore crollo del 40% (almeno) mentre per altri il prezzo può salire dell’80%.
Tesla può perdere il 40% dopo un crollo del 52%. Il peggio potrebbe ancora arrivare secondo gli analisti di JP Morgan e Wells Fargo, che abbassano il target price del titolo a $120 e $130 rispettivamente. Il motivo? Non tanto la tecnologia o i fondamentali dell’azienda, nonostante il titolo fosse sopravvalutato, quanto piuttosto lo schieramento politico del suo leader.
Musk, dal 2024, è in prima linea a fianco del presidente Donald Trump, guidando la commissione DOGE per il taglio della spesa pubblica. Questa alleanza, però, ha scatenato una reazione senza precedenti: i consumatori americani ed europei stanno voltando le spalle a Tesla, innescando una sorta di boicottaggio silenzioso che ha colpito le vendite, crollate del 45% in Europa. Nel primo trimestre 2025, JP Morgan stima un calo delle consegne a livello globale dell’8% rispetto al primo trimestre del 2024.
Elon Musk potrebbe essere riuscito, ancora una volta, a scolpire il suo nome nella storia, ma stavolta non nel modo in cui sperava e la crisi di Tesla rischia di non avere eguali nella storia dell’automotive. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA