TikTok potrebbe passare su blockchain. Il co-fondatore di Reddit, Alexis Ohanian, guida un gruppo di investitori per rivoluzionare il social e dare più controllo a utenti e creator. Ecco cosa cambia.
TikTok potrebbe presto approdare su blockchain. Alexis Ohanian, cofondatore di Reddit, si è unito a un consorzio di investitori chiamato The People’s Bid per tentare l’acquisizione delle operazioni statunitensi della piattaforma. La mossa arriva dopo le forti pressioni del governo americano, che considera TikTok una minaccia per la sicurezza nazionale.
Users should own their data.
Creators should own their audience.
Period.
Frequency will empower these principles to become reality. And with transparency and accountability at the core, this new TikTok won’t just be fairer—it’ll be GREATER.
— Alexis Ohanian 🗽 (@alexisohanian) March 4, 2025
La legge Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, approvata nell’aprile 2024 dall’amministrazione Biden, imponeva a ByteDance – il colosso cinese proprietario di TikTok – di vendere la sua divisione USA entro nove mesi. La scadenza è arrivata a gennaio, ma il presidente Donald Trump ha concesso una proroga di 75 giorni prima di procedere con il divieto totale dell’app nel Paese.
Anche in Europa il futuro di TikTok è incerto. La Commissione europea ha aperto più indagini per verificare il rispetto del Digital Services Act (DSA) e ha già vietato l’uso dell’app su dispositivi governativi.
Se l’acquisizione dovesse concretizzarsi, TikTok potrebbe essere integrato con la tecnologia blockchain, dando agli utenti maggiore controllo sui propri dati e introducendo un nuovo modello basato sul Web3. Ecco cosa potrebbe cambiare per chi utilizza la piattaforma.
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Il passaggio di TikTok su blockchain segnerebbe una svolta epocale per il mondo dei social media, trasformando l’attuale modello centralizzato, in cui i dati degli utenti sono gestiti dalla piattaforma, in un ecosistema decentralizzato basato sul Web3.
Attraverso un protocollo come quello di Frequency su Polkadot, gli utenti acquisirebbero il pieno controllo sui propri dati, decidendo autonomamente come gestirli e monetizzarli in modo trasparente e sicuro. Il protocollo sviluppato da Project Liberty, il Dsnp (protocollo di social networking decentralizzato), permette infatti agli utenti di rimanere in possesso dei propri dati, evitando la cessione a terzi tipica delle reti di social media tradizionali, come Facebook. Questo potrebbe ridurre la dipendenza dalle grandi aziende tecnologiche, limitando la profilazione pubblicitaria invasiva e offrendo nuove opportunità di guadagno ai content creator grazie all’uso di token e smart contract.
Tuttavia, la transizione non è priva di ostacoli: la scalabilità della blockchain, la regolamentazione dei dati personali, sia negli Stati Uniti che in Europa, e la sostenibilità economica della piattaforma restano questioni aperte. Se l’operazione andasse a buon fine, TikTok su blockchain potrebbe ridefinire il settore social, introducendo un nuovo standard di trasparenza e autonomia digitale.
La competizione per l’acquisizione di TikTok è molto serrata. Oltre al gruppo di investitori guidato dal miliardario Frank McCourt, tra i potenziali acquirenti figurano anche colossi come Microsoft, Susquehanna International Group, General Atlantic, KKR, Sequoia Capital e Perplexity AI, oltre ad altri investitori privati del calibro di Jimmy Donaldson, popolare YouTuber noto come MrBeast.
La scelta finale di ByteDance dipenderà non solo dai termini finanziari dell’accordo, che potrebbe valere almeno 50 miliardi di dollari, ma anche dal contesto politico negli Stati Uniti, dove il futuro dell’app è al centro di un acceso dibattito.
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