Tredicesima Assegno sociale 2024, quando spetta, importi e data di pagamento

Verrà messa in pagamento lunedì 2 dicembre 2024 la tredicesima mensilità dell’Assegno sociale.

Non sono infatti solo le pensioni a essere pagate per tredici mensilità l’anno (con l’esclusione delle misure di accompagnamento alla stessa come nel caso dell’Ape Sociale), ma anche alcuni trattamenti di tipo assistenziale come appunto può essere l’Assegno sociale ma anche i trattamenti spettanti per invalidi civili.

D’altronde l’Assegno sociale somiglia per molti aspetti a una vera e propria pensione, a partire dal fatto che viene riconosciuta al compimento dei 67 anni. Nonostante risulti compatibile con i trattamenti previdenziali (a patto che vengano soddisfatti i requisiti richiesti), questo è stato pensato proprio come una vera e propria misura sostitutiva della pensione, utile ad esempio a coloro che non maturano i contributi minimi per andarci (almeno 20 nel caso della pensione di vecchiaia, con alcune deroghe per coloro che soddisfano i requisiti indicati dalle deroghe Amato) e sono in una situazione economica di difficoltà.

Per questo motivo viene chiamata anche “pensione sociale”, con il vantaggio che anche questa viene pagata per 13 mensilità l’anno con l’accredito della tredicesima a dicembre. A tal proposito, ecco una guida completa sulla tredicesima dell’Assegno sociale, facendo chiarezza su come si calcola e come funziona nel caso in cui spettino anche le maggiorazioni previste.

Come viene calcolata la tredicesima per l’Assegno sociale

Indipendentemente dalla tipologia di prestazione sulla quale viene riconosciuta - come possono essere stipendio, pensione o misure assistenziali - il calcolo della tredicesima segue sempre le stesse regole.

Nel dettaglio, questa va intesa come 1/12 di ogni mensilità dello stesso trattamento sul quale viene riconosciuta. Quindi, chi prende l’Assegno sociale da più di un anno ha diritto a una tredicesima di importo pari alla prestazione stessa, che ricordiamo nel 2024 è pari a 534,41 euro (per chi ha un reddito pari a zero). Diversamente, chi solo nel corso di quest’anno è diventato titolare dell’Assegno sociale avrà diritto a tanti ratei di tredicesima quante sono le mensilità percepite.

A tal proposito, ecco una tabella con tutti gli importi della tredicesima dell’Assegno sociale a seconda della decorrenza della prestazione:

Ricordiamo che questi sono gli importi massimi, spettanti esclusivamente a coloro che hanno un reddito pari a zero (e un reddito coniugale che non supera l’importo annuo dell’Assegno sociale stesso). In presenza di altri redditi, invece, l’importo si riduce, in quanto l’Assegno sociale spetta solo a titolo integrativo.

La maggiorazione della tredicesima

In alcuni casi, ossia al compimento dei 70 anni di età e per coloro che rispettano determinati requisiti reddituali, l’importo massimo dell’Assegno sociale sale in quanto viene aggiunto l’incremento al milione, la maggiorazione sociale introdotta dall’articolo 38 della legge n. 448 del 2001. Questa maggiorazione porta l’Assegno sociale a raggiungere, grazie a un incremento di 200,64 euro, quota 735,05 euro al mese.

Spetta per 13 mensilità, ma va considerato lo stesso discorso di cui sopra, ossia che per ogni rateo maturato nel corso dell’anno ne spetta 1/12 di tredicesima. Quindi, spetterà integralmente solo a coloro che da gennaio 2024, o anche prima, hanno iniziato a beneficiare dell’incremento al milione, altrimenti la maggiorazione viene così ridotta:

Mese di decorrenza della prestazione	Importo tredicesima
Gennaio 2024	200,64
Febbraio 2024	183,92
Marzo 2024	167,20
Aprile 2024	150,48
Maggio 2024	133,76
Giugno 2024	117,04
Luglio 2024	100,32
Agosto 2024	83,60
Settembre 2024	66,88
Ottobre 2024	50,16
Novembre 2024	33,44
Dicembre 2024	16,72

L’Assegno sociale non è tassato

Ricordiamo che tutti gli importi qui indicati sono da considerare al netto delle tasse: l’Assegno sociale non è soggetto a trattenute Irpef. Non valgono, quindi, le regole che solitamente si applicano sulle pensioni. Ricordiamo invece che la prestazione, comprensiva della tredicesima, è considerata nell’Isee.