La trimestrale di Amazon ha permesso alla società di sfondare quota mille miliardi di dollari. Cosa è emerso di così entusiasmante?
La trimestrale di Amazon ha messo il turbo alle azioni societarie e ha permesso al colosso dell’e-commerce di entrare nel club dei più ricchi.
Dopo i conti, la capitalizzazione dell’azienda di Jeff Bezos ha sfondato i mille miliardi di dollari (traguardo già raggiunto e poi abbandonato a settembre) mentre il patrimonio del suo presidente è salito di altri 12 miliardi.
Ma cosa è emerso di così entusiasmante dalla trimestrale di Amazon? Le azioni societarie sono arrivate a guadagnare più del 10% già nel mercato after hours mentre le attese degli analisti sono state completamente riviste al rialzo.
Trimestrale Amazon: i dati che hanno portato ai mille miliardi
I ricavi del colosso di Bezos sono aumentati del 21% a $87,44 miliardi, cosa che ha evidenziato come i crescenti investimenti in spedizioni più veloci abbiano portato a un aumento degli acquisti.
Gli utili per azione si sono attestati su quota 6,47 dollari e hanno completamente rivisto le attese del mercato a 4,03 dollari. Il dato complessivo del quarto trimestre 2019 ha sfondato invece i 3,27 miliardi (+8%).
Bene anche i numeri riguardanti Amazon Prime, con gli abbonati che hanno ufficialmente superato la soglia dei 150 milioni.
“Nel trimestre il numero di nuovi iscritti ha battuto ogni precedente periodo,”
ha infatti dichiarato Bezos.
Dalla trimestrale di Amazon è anche emerso un aumento dei costi di spedizione e consegna, balzati del 40% a 12,9 miliardi. Nello stesso periodo di tempo, tra l’altro, le nuove assunzioni sono state 48.000 (+23% della forza lavoro).
Dopo i conti la società ha fornito una guidance per il primo trimestre del 2020, che si chiuderà a sua detta con ricavi compresi tra $69 e $73 miliardi, mentre non sono stati indicati particolari impatti derivanti dal coronavirus.
I numeri chiave della trimestrale di Amazon possono essere così riassunti:
- Utile per azione: $6,47 contro attese a $4,03 (Refinitiv)
- Ricavi: $87,44 miliardi contro attese a $86,02 miliardi (Refinitiv)
- Amazon Web Services: $9,95 miliardi contro attese a $9,81 miliardi (FactSet)
Grazie alla trimestrale, Amazon è entrata di diritto nel club del trilione al quale appartengono già Apple, Microsoft e Alphabet (Google). Tutte hanno ormai una capitalizzazione di mercato superiore ai mille miliardi di dollari.
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