Queste restrizioni mirano a salvaguardare l’autonomia decisionale e la proprietà intellettuale di Pirelli.
Il governo ha presentato una bozza di prescrizioni che limita il potere di controllo della società cinese Sinochem e la sua controllata, China National Tire & Rubber Corporation-Cnrc, su Pirelli. Secondo il documento, Sinochem e le sue affiliate non saranno autorizzate a esercitare direzione e coordinamento su Pirelli né ad acquisire la sua tecnologia.
La bozza delle prescrizioni, visionata da Agenzia Nova, include anche la modifica del patto parasociale tra Pirelli, Cnrc e Camfin. In particolare, viene stabilito che la lista dei candidati proposti da Cnrc includerà tre candidati non indipendenti, incluso l’Amministratore Delegato, e un candidato indipendente designato da Mtp (società controllata da Tronchetti Provera). Inoltre, se per qualsiasi motivo fosse necessaria la nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione durante il termine, Cnrc presenterà una lista in conformità con il patto.
D’altra parte, Pirelli è tenuta a rifiutare qualsiasi richiesta che vada oltre le normali prerogative dei soci e ad astenersi dall’implementare iniziative gestionali o organizzative provenienti da entità collegate alla commissione di supervisione e amministrazione degli asset statali cinesi (Sasac). Questo vale anche per le richieste riguardanti la condivisione di informazioni su tecnologie coperte da diritti di proprietà intellettuale, la progettazione di linee produttive basate su brevetti detenuti, l’accesso ai sistemi informativi e il trasferimento di beni e dati a infrastrutture al di fuori della giurisdizione europea gestite dal governo cinese. [...]
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