Nel corso dell’intervista, Federico Giuliani ci guiderà attraverso i dettagli dell’accaduto, cercando di ricostruire i retroscena di una crisi che potrebbe avere implicazioni più ampie.
La recente crisi politica in Corea del Sud, scatenata dall’annuncio – poi ritirato – della legge marziale di emergenza decisa dal presidente Yoon Suk Yeol, ha scosso il paese, con ripercussioni non solo sul piano politico, ma anche su quello economico.
Ma cosa si cela dietro questa mossa tanto controversa? Per cercare di comprendere meglio le motivazioni e le conseguenze di una decisione che ha diviso l’opinione pubblica e creato un vero e proprio terremoto, ci siamo rivolti al giornalista Federico Giuliani.
Nel corso dell’intervista, Giuliani ci guiderà attraverso i dettagli dell’accaduto, cercando di ricostruire i retroscena di una crisi che potrebbe avere implicazioni più ampie per la politica internazionale.
Ma non solo: il nostro dialogo toccherà anche altri temi di grande rilevanza, come il discorso di fine anno di Vladimir Putin, con uno sguardo approfondito sull’evoluzione della crisi ucraina. Non mancherà una riflessione sui rapporti sempre più complessi tra Cina e Trump e, infine, una curiosa scoperta sugli oligarchi dell’Occidente, figure che, troppo spesso, restano nell’ombra.
Federico Giuliani
Federico Giuliani, giornalista, si occupa di esteri. Il suo focus: le vicende asiatiche. Nel corso dei numerosi viaggi in Asia, che frequenta regolarmente da anni, ha visitato sia la Corea del Nord che la Corea del Sud.
È autore, tra gli altri, dei volumi: «Corea del Nord. Viaggio nel Paese bunker (2018, Mauro Pagliai Editore), “L’Orso e il Dragone. Russia e Cina, un’intesa per cambiare il mondo” (2022, La Vela) e, l’ultimo libro scritto,»La guerra delle spie. Washington contro Pechino" (Castelvecchi, 2024).
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