Il sondaggio di Money.it: è giusto che l’Italia fornisca aerei da guerra all’Ucraina come richiesto da Zelensky e, in parte, ipotizzato dal governo Meloni?
Ucraina, è giusto che l’Italia fornisca aerei da guerra? Questo è stato il sondaggio che Money.it vuole proporre ai suoi lettori visto che, un anno dopo l’inizio dell’invasione da parte della Russia, la Nato è chiamata a rispondere alla nuova richiesta di aiuti militari da parte di Volodymyr Zelensky che è convinto di poter sconfiggere Vladimir Putin se ben rifornito di armi dall’Occidente.
SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI
Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, la Nato si è schierata fin da subito al fianco di Kiev inviando continuamente aiuti militari, umanitari ed economici; con il passare dei mesi, per quanto riguarda le armi si è assistito a una progressivo salto di qualità nelle forniture.
Dopo aver strappato il via libera per i tank, Zelensky vorrebbe adesso aerei da guerra e armi a lungo raggio visto che, per la sua intelligence, la Russia sarebbe pronta a breve e sferrare una grande offensiva.
Il tema dell’invio degli aerei da guerra di conseguenza è dibattuto anche in Italia, con il nostro Paese che finora ha fatto sempre la sua parte nel sostenere Kiev; Giorgia Meloni di ritorno dal suo viaggio in Ucraina ha dichiarato che per ora la questione “non è sul tavolo”, anche perché Matteo Salvini e soprattutto Silvio Berlusconi non sarebbero favorevoli alla cosa.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quale sia il parere dei lettori sulla possibile fornitura di aerei da guerra all’Ucraina da parte dell’Italia.
Aerei da guerra all’Ucraina: il sondaggio
Il sondaggio di Money.it è arrivato proprio nel giorno dell’anniversario dello scoppio della guerra in Ucraina; dopo un anno, non si capisce come possa evolvere il conflitto e soprattutto chi alla fine possa essere il vincitore.
Alla vigilia del viaggio di Giorgia Meloni in Ucraina, La Repubblica ha diffuso la notizia che l’Italia starebbe valutando l’ipotesi di fornire a Kiev cinque aerei da guerra, dei Tornado o degli Amx più precisamente.
Anche se è stato un argomento di discussione con Zelensky, al momento Meloni non si è esposta sul tema ma dagli ambienti di Fratelli d’Italia è filtrata l’ipotesi che il nostro governo alla fine possa fare la sua parte se anche altri alleati della Nato dovessero acconsentire all’invio di jet e armi a lungo raggio.
“Giorgia Meloni ci dica se l’Italia è entrata in guerra” ha tuonato Giuseppe Conte che teme una escalation in Ucraina, ma anche Silvio Berlusconi sarebbe fortemente contrario all’invio dei nostri aerei visto che non si tratterebbe di armi difensive.
Il sentore è che se Stati Uniti e Regno Unito dovessero dare il proprio disco verde, allora anche l’Italia potrebbe considerare l’eventualità di fornire i nostri Tornado all’Ucraina ma, nel caso, per Meloni potrebbe essere molto complicato convincere gli alleati di governo.
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