Risultati finanziari del 2023 oltre le attese, con 8,6 miliardi di euro che saranno distribuiti agli azionisti. Eps triplicato rispetto al 2017-2019 e dividendi aumentati di 9 volte.
Unicredit ha concluso il 2023 con risultati finanziari sorprendentemente positivi, facendo letteralmente “il botto” con gli utili, saliti alla cifra record di 9,507 miliardi di euro, in aumento del 47%. Questo risultato straordinario supera nettamente le aspettative degli analisti, dimostrando una performance eccezionale nella gestione finanziaria e nelle strategie di investimento.
Vediamo tutti i numeri nel dettaglio.
Risultati annuali 2023
Unicredit ha registrato ricavi per 23,823 miliardi di euro nel 2023, in crescita del 17,3% rispetto all’anno precedente. Il risultato lordo di gestione è stato di 14,372 miliardi, evidenziando una crescita significativa del 33,3% rispetto al 2022. L’utile netto di 9,507 miliardi ha superato le previsioni degli analisti di 7,9 miliardi e segnato un impressionante aumento del 47,2%.
Orcel ha commentato i risultati, definendo il 2023 come “un anno da record”, evidenziando la trasformazione positiva dell’istituto lungo la strada per costruire un’eccellenza sostenibile. Questa metamorfosi si è riflessa anche nel Return on Tangible Equity (Rote) del 16,6%, che conferma la redditività e l’efficacia delle strategie adottate.
Nel corso del quarto trimestre del 2023, Unicredit ha continuato a brillare con ricavi di 5,979 miliardi di euro, registrando un aumento del 4,6% rispetto all’anno precedente. Il margine operativo lordo ha raggiunto i 3,490 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti e confermando la solidità dell’istituto nella gestione delle attività finanziarie.
Nonostante la distribuzione del 100% dell’utile netto, l’indice di solidità patrimoniale, il Cet 1 ratio, si è attestato al 15,89% nel 2023, in aumento di circa 100 punti base rispetto alle previsioni. Questo dato, insieme alla generazione organica di capitale pari a 12 miliardi nel corso dell’anno, sottolinea la robustezza finanziaria di Unicredit.
Il settore bancario ha sempre rappresentato una sfida dinamica, ma Unicredit ha dimostrato una notevole resilienza affrontando le varie incertezze economiche. Nonostante i costi operativi, che nel trimestre sono aumentati del 6,9% rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,8% anno su anno, l’istituto ha mantenuto una posizione invidiabile nel mercato.
Dividendi e buyback
Da un punto di vista strategico, Unicredit ha annunciato la distribuzione agli azionisti di 8,6 miliardi di euro a valere sul 2023. Tale distribuzione avverrà attraverso riacquisti di azioni proprie per 5,6 miliardi e un dividendo da 3,0 miliardi, soggetti all’approvazione dei soci e dell’autorità di vigilanza. Rispetto al periodo 2017-2019 l’EPS generato dal piano di buyback è triplicato, mentre il DPS (dividendo per azione) è cresciuto di 9 volte.
Guardando al futuro, Unicredit si proietta verso una politica di distribuzione ordinaria che prevede un payout di almeno il 90% dell’utile netto a partire dal 2024. Inoltre, l’azienda prevede di aumentare l’accantonamento del dividendo al 40% dell’utile netto, rispetto al 35% del 2023. Queste decisioni strategiche mirano a mantenere un equilibrio ottimale tra la remunerazione degli azionisti e il reinvestimento per sostenere la crescita.
Il programma di buyback ha giocato un ruolo fondamentale nei risultati eccezionali di Unicredit nel 2023, generando un utile per azione triplicato rispetto alla media nel periodo 2017-2019. Il dividendo per azione è cresciuto addirittura di nove volte, evidenziando l’efficacia delle politiche di gestione del capitale.
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