Il settore bancario europeo non sembra intenzionato a fermarsi. Fra i titoli più performanti c’è Unicredit (UCG). Quanto ancora potrà durare la salita?
I dati intraday e in tempo reale del Grafico CRDI sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Il 2023 sembra essere partito con il turbo per le borse occidentali, con particolare riferimento alle borse europee. Nello specifico, continua a sorprendere il comparto bancario che si posiziona sul podio fra i più performanti di questo inizio anno. Fra i titoli trainanti lo Stoxx 600 Banks c’è sicuramente Unicredit , che non mostra alcun cenno di cedimento a livello grafico.
Il comparto bancario fra i settori più forti d’Europa
Il comparto bancario continua a mostrare forza nonostante l’attuale contesto economico non stia giocando a suo favore. Dagli Stati Uniti arrivano oltretutto brutte notizie per il settore: è il caso di Goldman Sachs, che recentemente ha comunicato di voler licenziare circa 3.200 persone. L’amministratore delegato David Solomon aveva già in passato più volte espresso la sua intenzione di ridimensionare la forza lavoro dell’azienda e questa settimana sarebbe arrivato il momento tanto atteso. Una spiacevole conferma sia per l’economia che per il settore bancario della possibilità di un aggravamento di certe variabili economiche statunitensi. In Europa invece mancano notizie di questo tipo: il settore bancario mostra ancora più forza che in passato, specie a livello borsistico. Anche questa settimana lo Stoxx 600 Banks è fra i settori più performanti in Europa con una performance superiore al 6%, posizionandosi sul podio degli indici borsistici del continente più performanti.
Il titolo UCG non intende fermarsi: cosa aspettarsi dal prezzo?
Il titolo UCG presenta una tendenza complessivamente rialzista ormai da maggio 2022. Il prezzo segue un andamento crescente ben delineato dalla trendline rialzista tracciabile dai minimi di periodo e il prezzo ha rimbalzato sulla linea più volte durante il recente rialzo. Questo è avvenuto in corrispondenza della rottura d’importanti numerari - sul livello dei €10 e dei €12. Attualmente il prezzo si trova sopra i €14 e sembra fortemente direzionato verso la soglia dei €15 in orizzonte dei massimi del 2022, posizionati sui €15,5. L’RSI a 14 periodi su timeframe giornaliero da un’importante indicazione riguardo il momento grafico del titolo: l’indicatore ha raggiunto la soglia degli 80 punti, valore che in passato ha spesso indicato una zona d’inversione grafica.
Visto il forte sprint del prezzo è presumibile quindi attendersi un ritracciamento rispetto al trend in corso, probabilmente in direzione dei 14€, in prossimità del supporto dinamico identificato dalla trendline rialzista. Orientativamente il raggiungimento dei 50 punti nell’RSI potrebbe identificare anche una zona di continuazione. Potrebbe essere quindi interessante monitorare con attenzione questo titolo in quanto è presumibile attendersi importanti movimenti, sia in intraday che in multiday.
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