Netto segno meno per la stima sulla crescita degli utili dei big di Wall Street nel quarto trimestre.
Stime ridotte per i conti del quarto trimestre di Wall Street. Quando è ancora in corso l’earning season relativa i numeri del trimestre compreso tra luglio e settembre, gli operatori iniziano a fare i conti sulla prossima ondata di dati, quella relativa gli ultimi tre mesi del 2019.
Quando circa l’80% delle maggiori società ha alzato il velo sui numeri al 30 settembre, gli operatori, rilevano i dati Refinitiv, stimano che nell’ultimo trimestre dell’anno gli utili delle società facenti parte dello S&P500 segneranno un rialzo dello 0,8%.
Il dato è decisamente inferiore rispetto al +4,1% pronosticato ad ottobre ed al +7,2% di luglio.
Wall Street: crescita utili ai minimi da quattro anni
Il +0,8% stimato per il quarto trimestre è particolarmente significativo alla luce del -0,7% stimato per i conti di un terzo trimestre negativamente influenzato dalle società del comparto energetico (al netto di questo comparto, il dato avrebbe fatto segnare un +1,9%).
Sull’intero anno, Refinitiv si attende un aumento degli utili dell’1,3% che, se confermato, rappresenterebbe il dato minore dal +0,2% messo a segno nel 2015.
Wall Street: le ragioni del taglio della view sugli utili
Le stime sugli utili sono state ridotte per una ragione: la prudenza delle società nello stilare l’outlook sui prossimi mesi. Le ragioni della cautela sono sempre le stesse: la guerra commerciale, il contesto macroeconomico e, per quanto riguarda il comparto finanziario, i tassi di interesse ai minimi storici.
La situazione non è destinata a cambiare nei prossimi mesi: sempre secondo i dati Refinitiv, la view sui primi tre trimestri del 2020 è di circa 2 punti percentuali inferiore rispetto a qualche settimana fa.
In un contesto in cui gli indici continuano ad inanellare record, e in cui il Pil a stelle e strisce è stimato in rallentamento all’1% negli ultimi tre mesi dell’anno, la tenuta delle borse Usa, avvertono dalla sale operative, è a forte rischio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA