Vaccino vaiolo delle scimmie, in Italia sono limitate le scorte di dosi: ecco chi lo deve fare, per chi è gratuito e la lista dei centri dove viene effettuata la somministrazione.
Vaccino vaiolo delle scimmie: cresce in tutto il mondo l’allarme per il Monkeyprox (Mpox) dopo che l’Oms, per la seconda volta negli ultimi anni, ha dichiarato la malattia un’emergenza sanitaria globale.
Tutta colpa della nuova variante del vaiolo delle scimmie - Clade I, ma c’è anche la sottovariante Clade II - che starebbe aumentando i contagi in tutta la parte centrale dell’Africa, con i primi casi di Mpox che sono stati registrati anche in Europa oltre che nelle Americhe e in Asia (qui l’elenco di tutti i Paesi a rischio).
Al momento il tasso di mortalità nella Repubblica Democratica del Congo - il Paese di gran lunga più colpito - sarebbe del 3%, con oltre 500 decessi che finora sarebbero stati accertati. Il timore dell’Oms è che il vaiolo delle scimmie possa rapidamente diffondersi in tutto il globo e, per non ripetere gli errori commessi con il Covid, ha deciso di mettere subito in stato d’allerta le varie autorità sanitarie.
Un vaccino contro il vaiolo delle scimmie già esiste - è prodotto dalla Bavarian Nordic che non a caso sta volando in Borsa - ed è disponibile in Italia, anche se al momento le dosi a disposizione non sono molte.
Bavarian Nordic adesso starebbe accelerando nella produzione del vaccino anti Mpox, con l’obiettivo che è quello di avere a disposizione 2 milioni di dosi del vaccino entro la fine di quest’anno e 10 milioni nel 2025.
Vediamo allora per chi è consigliato fare il vaccino per il vaiolo delle scimmie, per quale categorie di cittadini è gratuito, come fare per prenotarsi e dove sono dislocati in tutta Italia i centri autorizzati alla somministrazione.
Vaccino vaiolo delle scimmie: chi lo deve fare
In Italia è a disposizione un vaccino per il vaiolo delle scimmie dal 2022, anno in cui questa malattia è stata dichiarata emergenza sanitaria globale per la prima volta con l’allerta che è durata fino al maggio 2023.
Da quando c’è questo nuovo allarme per il Mpox in Italia non sono stati registrati casi di vaiolo delle scimmie, ma stando all’ultimo bollettino del ministero della Salute dal 2022 a oggi i contagi nel Belpaese sono stati 1.056, di cui 6 dall’inizio dell’anno.
Al momento non c’è un’emergenza Mpox in Italia con le autorità che hanno invitato alla calma. Al tempo stesso però il ministero ha voluto ricordare quali sono le categorie più a rischio con il vaiolo delle scimmie:
- bambini piccoli;
- donne in gravidanza;
- anziani;
- soggetti immunodepressi.
In sostanza si tratta di categorie spesso identificate come “fragili”, che devono stare attente soprattutto in caso di viaggi nei Paesi dove è in atto un focolaio di vaiolo delle scimmie.
Per chi è gratuito il vaccino anti-Mpox
Sempre nel 2022 il ministero della Salute, tenuto conto della limitata disponibilità di dosi del vaccino, ha individuato le categorie per cui, come profilassi pre-esposizione, sarà offerta la vaccinazione:
- personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus;
- persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM), che rientrano nei seguenti criteri di rischio: storia recente (ultimi 3 mesi) con più partner sessuali, partecipazione a eventi di sesso di gruppo, partecipazione a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune, recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell’ultimo anno), abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe chimiche (Chemsex).
Per tutti gli altri il vaccino per il vaiolo delle scimmie dovrebbe essere a pagamento. Il ciclo di vaccinazione primaria può essere effettuato con due dosi a distanza di almeno 4 settimane dalla prima somministrazione (28 giorni).
La dose di richiamo può essere fatta da chi ha ricevuto in passato almeno una dose di vaccino antivaiolo o da chi abbia concluso il ciclo vaccinale di due dosi da oltre due anni.
Vaiolo delle scimmie: la lista dei centri per il vaccino
Per chi volesse fare il vaccino contro il vaiolo delle scimmie - generalmente è ben tollerato - e rientra in una delle categorie per cui la somministrazione è gratuita, può prenotarsi inviando una mail a vaccinomonkeypox@inmi.it.
Gli altri cittadini per fare il vaccino vaiolo delle scimmie devono rivolgersi alle proprie autorità sanitarie, spesso prenotandosi tramite appositi portali allestiti dalle varie Regioni.
Nel box qui in basso può essere consultato l’elenco - aggiornato al marzo 2023 - di tutti i centri che in Italia effettuano la vaccinazione anti-Mpox con i relativi contatti, mentre una mappa interattiva può essere consultata tramite questa pagina allestita appositamente dal ministero della Salute.
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