Valvole termostatiche, come regolarle per consumare di meno? Ecco quanto si può risparmiare in un anno

Come vanno regolate le valvole termostatiche per consumare di meno? Ecco quanto si può risparmiare in un anno impostando la giusta la temperatura.

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Risparmiare sui costi del riscaldamento è un po’ il desiderio di tutti, soprattutto dopo gli aumenti in bolletta degli ultimi mesi che hanno costretto le famiglie italiane a stringere la cinghia per rientrare nel budget di spesa mensile.

Mentre per la luce una valida soluzione di risparmio è offerta dalle lampadine Led, per il gas e il riscaldamento si può guardare alle valvole termostatiche da installare direttamente sui caloriferi di casa.

La scelta è ampia e variegata. Si va dalle valvole termostatiche classiche, da installare sui tradizionali termosifoni, a quelle digitali, gestibili anche tramite Wi-Fi da remoto. In tutti i casi, a prescindere dalle preferenze, il risparmio in bolletta dipende da come le temperature vengono impostate.

Ma come le valvole termostatiche vanno regolate per consumare di meno e quanto si può risparmiare in un anno optando per la loro installazione?

In questa guida cercheremo di dare una valida risposta ai diversi quesiti senza tralasciare le agevolazioni messe a disposizione dal Governo a favore dei cittadini che vogliono aumentare l’efficienza energetica delle loro abitazioni installando le valvole termostatiche.

Come regolare le valvole termostatiche per consumare di meno

Generalmente sono le valvole termostatiche più tecnologiche a garantire un risparmio maggiore rispetto a quelle più datate. Sul fronte funzionamento, però, non differiscono molto le une dalle altre.

Le valvole termostatiche sono dei termostati capaci di rilevare le variazioni della temperatura dell’ambiente e regolare in modo automatico il passaggio di acqua calda al radiatore.

Utilizzate per mantenere in casa una temperatura gradevole (secondo la temperatura impostata sulla testa termostatica), una volta superato un certo livello di calore nell’abitazione ne interrompono la richiesta al sistema di riscaldamento che si riattiva solo quando se ne ravvisa la necessità.

Ciò è sufficiente a capire perché le valvole termostatiche garantiscono un risparmio notevole sui costi di riscaldamento. Ma come bisogna regolarle per consumare di meno? Una corretta regolazione della temperatura dipende dall’ambiente di casa che si desidera riscaldare.

In cucina (solitamente l’ambiente di casa più frequentato) e in soggiorno, le valvole termostatiche vanno regolate ad una temperatura massima di 20°C. In lavanderia e nei locali di passaggio si può tranquillamente optare per una temperatura più bassa, variabile dai 16 ai 18°C.

Diverso il discorso per i bagni dove si può decidere di impostare una temperatura più calda e piacevole.

Quanto si risparmia in un anno con le valvole termostatiche

Visti i consigli sulla regolazione delle valvole termostatiche da seguire alla lettera se si è intenzionati a consumare di meno, passiamo a quantificare il risparmio energetico garantito dal loro uso.

Con l’installazione delle valvole termostatiche si risparmia dal 10% al 20% di energia in un anno. In alcuni casi il risparmio può arrivare a sfiorare anche il 30%, ma tutto dipende da come il calore viene propagato nei vari ambienti.

Valvole termostatiche detraibili con l’Ecobonus 65%

Abbiamo visto come l’installazione delle valvole termostatiche comporta numerosi vantaggi. Il loro abbinamento ai termosifoni permette di ridurre il consumo di energia elettrica o di gas necessari per riscaldare casa.

Allo stesso tempo evita l’eccessivo riscaldamento degli ambienti garantendo un risparmio economico non indifferente.

In pochi però sono a conoscenza di un terzo vantaggio: l’installazione delle valvole termostatiche sui termosifoni rientra a pieno titolo negli interventi di riqualificazione energetica degli edifici agevolabili tramite Ecobonus 65%.

La misura appartenente al pacchetto dei Bonus casa, attualmente attiva nel nostro Paese, permette di portare in detrazione il 65% delle spese sostenute solo se l’installazione delle valvole termostatiche avviene contestualmente alla sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore ad alta efficienza, caldaie a condensazione o con impianti geotermici a bassa entalpia.

Nel caso in cui le valvole termostatiche vengano installate senza sostituire l’impianto di riscaldamento o raffreddamento, le spese sono detraibili fiscalmente per il 50%.