Zelensky: la controffensiva ucraina avanza «più lentamente del previsto»

Lorenzo Bagnato

21 Giugno 2023 - 18:18

I campi minati russi e la distruzione della diga di Kakhovka stanno rallentando l’avanzata ucraina nella controffensiva.

Zelensky: la controffensiva ucraina avanza «più lentamente del previsto»

La controffensiva ucraina non sta andando veloce come previsto, ha dichiarato mercoledì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Commento ribadito dal presidente russo Vladimir Putin, il quale ha descritto una «pausa» nell’avanzata ucraina.

L’attesissima controffensiva ucraina è iniziata all’inizio di questo mese nel settore meridionale del fronte.

Le Forze Armate dell’Ucraina (AFU) hanno attaccato nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhya, uno dei settori più fortificati dell’intera linea di contatto.

L’Ucraina mira a recidere il ponte terrestre tra la Russia continentale e la Crimea, un collegamento stabilito nelle prime fasi della guerra.

In caso di successo, la controffensiva potrebbe interrompere i contatti tra l’esercito russo in Crimea e il resto del Paese. In sostanza, l’obiettivo principale della controffensiva è isolare la Crimea e metterla sotto assedio.

La Crimea sarebbe collegata solo attraverso il ponte di Kerch, che le forze ucraine hanno bombardato lo scorso anno, lasciando dunque scarsi rifornimenti di acqua e cibo.

Per prevenire un assedio ucraino della Crimea, la Russia ha pesantemente fortificato tutte le strade che vi conducono. Le stesse strade che l’AFU sta attualmente cercando di riconquistare.

Ma l’esplosione della diga di Kakhovka e i fitti campi minati russi stanno interrompendo lo sforzo ucraino. Anche se alcuni villaggi di confine sono stati conquistati e la controffensiva è solo agli inizi, le operazioni non stanno andando come previsto.

Incrollabile supporto occidentale

Nonostante le difficoltà nell’avanzata ucraina, l’Occidente non sembra perdere la fiducia e il sostegno a Kiev.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha recentemente dichiarato che l’invasione russa ha dimostrato quanto l’Ucraina ha da offrire, e la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha affermato di non avere «nessun dubbio» sull’adesione dell’Ucraina Bruxelles.

Il mese prossimo si terrà a Vilnius, in Lituania, un vertice NATO. L’incontro, direttamente al confine con il conflitto, probabilmente deciderà l’impegno occidentale per la guerra in futuro.

I rappresentanti della NATO avranno anche maggiori informazioni sulla controffensiva ucraina e sulla sua probabilità di successo.

Il mancato raggiungimento degli obiettivi militari potrebbe comportare o il ritiro delle attrezzature e del supporto materiale o persino una rinnovata fornitura di armi e munizioni a Kiev.

È troppo presto per dire quante altre possibilità avrà l’Ucraina. Le vittorie trionfanti dell’anno scorso hanno accresciuto le aspettative occidentali e Kiev deve cavalcare l’onda finché dura.

Ma nessuna operazione militare va mai perfettamente secondo i piani. L’unica speranza dell’Ucraina è ottenere un successo anche parziale per dimostrare il proprio valore.

Le parole di Zelensky potrebbero essere vere o potrebbero essere intenzionalmente ingannevoli. Solo il tempo lo dirà.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-06-21 18:10:29. Titolo originale: Zelensky: Ukrainian counter-offensive is advancing «slower than expected»

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