La Exxon Mobil Corporation, o anche in forma abbreviata ExxonMobil, è una delle principali compagnie petrolifere statunitensi di importanza mondiale ed opera sul mercato europeo col marchio Esso.
È il risultato della fusione tra Exxon e Mobil, effettuata il 30 novembre del 1999. Nel 2005 ha avuto profitti per 36,13 miliardi di dollari (un primato per una società quotata), poco meno del Prodotto interno lordo dell’Azerbaigian, mentre il suo fatturato supera per 30,5 miliardi di dollari il PIL dell’Arabia Saudita. Il suo quartier generale è ad Irving, un sobborgo di Dallas. La fusione tra Exxon e Mobil assume un significato particolare nella storia americana, perché ha riunito le due principali compagnie (la Standard Oil Company of New Jersey, progenitrice della Exxon e Standard Oil Company of New York, da cui è nata la Mobil) che formavano il trust Standard Oil di John Davison Rockefeller.
Grazie alle suddette fusioni aziendali, la ExxonMobil è, riguardo a fatturato, profitti e capitalizzazione di borsa, il più grande ente privato al mondo. Supera così le altre tre big four del mercato petrolifero mondiale: BP, Total e anche la principale concorrente Shell, anche se è nettamente inferiore a Saudi Aramco e ad altre compagnie nazionali.
L’attuale presidente del consiglio di amministrazione e CEO della ExxonMobil Corporation è Rex Tillerson, che ha raggiunto la posizione il 1º gennaio 2006, dopo il pensionamento di Lee Raymond, a lungo presidente e CEO.
Exxon è quotata sul NYSE con il simbolo XOM
(fonte Wikipedia)