Nell’albo unico online degli avvocati bisognerà inserire una sorta di curriculum vitae; ecco quali informazioni relative alla propria attività forense saranno visibili a tutti.
Albo online per gli avvocati: quali informazioni saranno visibili?
Si avvicina il 27 settembre, giorno in cui entrerà in vigore ufficialmente l’albo unico online per gli avvocati. A partire da questa data il Consiglio Nazionale Forense avrà due anni di tempo per realizzare un sistema informatico centrale. Ma quali informazioni compariranno nell’albo online per gli avvocati?
Ad oggi, non esiste un albo unico nazionale per gli avvocati, poiché ogni professionista è iscritto all’albo locale del proprio consiglio dell’ordine. In questo per ogni avvocato vengono mostrate diverse informazioni, dal nome, cognome e codice fiscale, fino al numero di telefono.
Con il passaggio all’albo unico online, invece, ci sarà anche un aumento di tutte le informazioni visibili. Infatti, con il passaggio ad un albo degli avvocati inserito in un unico network, per ogni professionista iscritto verrà inserito una sorta di Curriculum Vitae dove oltre alle informazioni personali verranno indicate anche quelle riguardanti la loro attività.
Per gli avvocati, quindi, non ci sarà più alcun segreto. Vediamo nel dettaglio quali sono le informazioni che verranno inserite nell’albo unico online degli avvocati.
Albo unico per gli avvocati: sarà una specie di curriculum online?
Fino ad oggi, nell’albo degli avvocati sono state indicate perlopiù le informazioni personali del professionista. Infatti, nell’albo del proprio consiglio dell’ordine locale sono riportati il nome e il cognome del professionista, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio professionale con il relativo indirizzo, il numero di telefono, la mail e la data della prima iscrizione.
Con l’entrata in vigore del decreto n.178 del 16 agosto 2016, però, tutti gli albi locali verranno fatti confluire in un unico network, volto a garantire delle informazioni omogenee su tutto il territorio italiano. Oltre al passaggio sul web, c’è un’altra importante novità che riguarda l’albo unico. Infatti, qui non verranno indicati solamente i dati personali del professionisti, poiché il decreto prevede che nell’albo venga inserito una sorta di curriculum del legale.
Nel dettaglio, per ogni avvocato verranno indicate le seguenti informazioni:
- eventuali specializzazioni;
- sito web;
- pendenze (qualora ce ne fossero) di sanzioni disciplinari relative alla sospensione;
- lingue straniere conosciute;
- indicazioni sullo svolgimento di attività come mediatore, difensore d’ufficio, cassazionista;
- eventuale iscrizione ad un elenco di avvocati per il gratuito patrocinio;
- eventuale iscrizione agli elenchi dei gestori della crisi tenuto da un organismo di composizione della crisi da sovrindebitamento.
Inoltre, ogni avvocato potrà inserire delle informazioni relative all’area di specializzazione e sull’Università presso il quale svolge la ricerca.
L’ obiettivo è dare una maggiore trasparenza sull’attività di un avvocato. Per questo motivo nell’albo unico online verranno inseriti anche i dati riguardanti le società tra avvocati; nel dettaglio, sarà visibile la partita Iva, la denominazione, la sede, l’elenco dei soci, e nome, cognome, data di nascita e il codice fiscale di ciascun professionista. Infine, gli avvocati stabiliti, ovvero quelli abilitati in altri Paesi (come ad esempio la Spagna), dovranno indicare il titolo professionale di origine.
Albo avvocati online: la privacy dei professionisti è a rischio?
Come abbiamo appena visto, con il passaggio ad un albo unico online ci sarà un aumento delle informazioni visibili relative ad ogni professionista. Quindi, nonostante l’introduzione dell’albo degli avvocati online garantisca una maggiore omogeneità delle informazioni, c’è il rischio di una violazione della privacy.
Infatti, non sarà difficile trovare l’elenco online e di conseguenza chiunque potrà accedere a queste informazioni. Così per l’attività professionale degli avvocati non ci sarà più alcun segreto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti