Amazon-Enel: secondo un accordo ancora non ufficializzato, le vecchie centrali elettriche Enel sul territorio italiano diventeranno data center.
Amazon-Enel: vecchie centrali saranno data center per il colosso dell’e-commerce. Questo è quanto suggeriscono i rumor iniziati questa estate e ora sempre più insistenti riguardo una trattativa tra Amazon e Enel per convertire alcune ex centrali elettriche.
A quanto pare, l’accordo Amazon-Enel sta muovendo dei passi concreti: Amazon vuole le vecchie centrali Enel dismesse sul territorio italiano per trasformarle in web farm, ovvero in giganteschi magazzini di dati, dei data center per i servizi cloud come Amazon Web Services che in questo modo potrebbero allargare la propria rete anche in Italia.
Amazon-Enel potrebbe essere un accordo che segnerà un cambiamento importante per la tecnologia in Italia. Bisogna ricordare che Amazon non è soltanto un enorme negozio online con giganteschi magazzini sparsi per il mondo, ma è anche un leader informatico che offre avanzati servizi basati sul cloud.
In quest’ottica, l’accordo Amazon Enel rientra in un progetto bilaterale in cui il colosso di Jeff Bezos è parte forte: Amazon Web Services, il settore di Amazon che si occupa di servizi cloud, archiviazione e rielaborazione di dati, nel terzo trimestre del 2016, è cresciuto del 55% rispetto al 2015 e nei programmi già annunciati da Amazon, c’è l’apertura di un data center nei pressi di Parigi, dopo quelli in Irlanda, Germania e nel Regno Unito.
Quindi Amazon e Enel insieme per convertire le centrali elettriche Enel dismesse e per lanciare la rete di servizi di Amazon Web Services. Nella giornata di mercoledì 30 novembre ci sono stati contatti tra vertici Enel e responsabili di Amazon, e alcune fonti pensano addirittura che l’accordo Amazon Enel potrebbe essere raggiunto nei prossimi mesi.
Amazon-Enel: qual è il progetto per riconvertire le centrali elettriche?
Amazon Enel è un accordo ancora in fase di trattativa, questo quanto riportato dalle agenzie internazionali mentre di ufficiale non c’è ancora stata nessuna smentita e nessuna conferma da parte di Amazon e di Enel.
Il progetto prevede la conversione di vecchie centrali elettriche del nord e centro Italia in data center Amazon. Le prime indiscrezioni risalgono a questa estate e ora sembra che la trattativa stia continuando e sia prossima all’accordo.
Sembrerebbe che Amazon Web Services, il settore di Amazon che si occupa di servizi cloud, archiviazione e rielaborazione di dati, sia in contatto con Enel per l’acquisizione di alcune centrali dismesse sul territorio italiano che, secondo Reuters, saranno i nuovi stabilimenti data center per inglobare l’italia nella rete di uno dei servizi più remunerativi del colosso di Bezos.
Nessun commento da Amazon, che non ha ancora né confermato né smentito le voci, neanche dal convegno annuale «re:Invent» che si è tenuto a Las Vegas, e dove hanno preso parte i vertici di Amazon e di tutte le aziende partner. Tra gli interventi, anche quello di Fabio Veronese, capo delle infrastrutture e dei servizi tecnologici Enel, che ha parlato della migrazione dei dati Enel su piattaforme Amazon e dell’obiettivo dell’azienda di andare verso un modello basato sul cloud computing, una serie di servizi per memorizzare e utilizzare i dati forniti dalla Rete.
Amazon Enel potrebbe essere un accordo imminente, viste le novità lanciate dal colosso nei servizi cloud come il sistema di riconoscimento immagine Amazon Rekognition, i nuovi bot e il linguaggio naturale Amazon Lex e Amazon Polly.
Sembra quindi che i contatti tra Amazon e Enel ci siano stati e che la trattativa potrebbe trovare un accordo in poco tempo. Vediamo allora quali saranno le centrali elettriche Enel sul territorio italiano che saranno interessate dal progetto di conversione in data center di Amazon.
Amazon-Enel: quali centrali diventeranno data center Amazon?
Secondo le indiscrezioni dai media internazionali, Amazon sarebbe in contatto con Enel per l’acquisto di centrali elettriche dismesse nel nord e centro Italia e questo progetto costerebbe al colosso un investimento di circa 1 miliardo di euro per riconvertire gli impianti in Italia.
Per Amazon la cifra da spendere rientra nel progetto in crescita di Amazon Web Services, che vale oggi circa 1,3 miliardi di dollari confermandosi leader nel settore.
L’accordo Amazon Enel sarà utile a entrambe le parti, perché infatti l’azienda italiana sta dismettendo vecchi impianti per puntare tutto sulle energie rinnovabili e Amazon consentirebbe di liberarsi delle vecchie strutture. Il progetto di Enel prevede lo smantellamento di 23 impianti e Amazon sarebbe interessata proprio a questi, in particolare a quelli di Trino Vercellese, e di La Casella, vicino alla città di Piacenza.
Dopo un nuovo polo logistico per l’e-commerce nei pressi di Rieti, le vecchie centrali Enel saranno altre roccheforti di Amazon in Italia.
Quali sono quindi le centrali interessate nel progetto Amazon Enel? Tra i nomi che circolano oltre alle centrali di Trino e La Casella, c’è anche quello di Montalto di Castro, che doveva diventare una centrale nucleare molti anni fa, e che fu riconvertiva come centrale termoelettrica Alessandro Volta.
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