Trovate tracce di amianto nei prodotti make up di una nota marca americana. Vediamo quali sono trucchi e cosmetici sotto accusa.
È stato trovato amianto nei prodotti make up. L’allarme non è nuovo e anche stavolta giunge da Oltreoceano.
Questa volta a finire nell’occhio del ciclone è la Beauty Plus Global, brand americano di accessori e trucchi.
La Fda (Food and Drug Administration) ha invitato i consumatori a non comprare i suoi cosmetici poiché contengono amianto, sostanza che può essere altamente nociva per la salute. Può infatti causare cancro e altre malattie e disturbi del sistema endocrino.
In base ai test effettuati, è stato trovato amianto in quattro cosmetici in polvere. La polvere di talco dei trucchi è fatta da un minerale che può infatti contenere amianto nella sua forma naturale.
Allarme amianto nel make up: marca e trucchi pericolosi
La Beauty Plus Global, in seguito agli esami, ha deciso volontariamente di richiamare i seguenti prodotti dal mercato:
- City Color Collection Matte Blush (Fuchsia), SKU # 849136008807, lotto n. 1605020 / PD-840
- Tavolozza di bellezza senza tempo per cosmetici a colori City, SKU # 849136012958, lotto n. 1510068 / PD-C864R
- City Color Bronzer (Sunset), SKU # 849136016017, lotto n. 160634 / PD-P712M
- City Color Shimmer Bronzer (caramello), SKU # 849136017106, lotto n. 1612112 / PD-840.
La questione amianto nei cosmetici riguarda in particolar modo il mercato statunitense, dove l’industria della bellezza è regolamentata a malapena: negli USA sono vietati solo 11 ingredienti nei prodotti make up, contro 1.300 composti fuorilegge in Europa.
Secondo le leggi vigenti nel Paese a stelle e strisce i cosmetici infatti non devono passare sotto il vaglio della Fda prima di essere venduti, a differenza di quanto avviene per farmaci, dispositivi medici e cibi.
Il buco legislativo fa sì che i produttori di trucchi, shampoo, lozioni e altri prodotti per la cura personale possano mettere qualsiasi composto e sostanza chimica, compresi quelli pericolosi e cancerogeni, senza l’obbligo di riportarlo sull’etichetta. Quindi sugli scaffali dei negozi possono finire facilmente prodotti di bellezza tossici acquistati da consumatori inconsapevoli.
Solo per citare uno dei casi più recenti, a giugno dei test hanno rilevato amianto nei trucchi (ombretti e cipria) venduti nei negozi Claire’s negli Stati Uniti.
I prodotti più a rischio
Sembrerebbe che i prodotti più a rischio sono le polveri luminiscenti, come ombretti con brillantini e blush illuminanti poiché le molecole cosmetiche utilizzate sono spesso derivate da PFAS e PFOA. Queste sostanze chimiche, che possono essere presenti in alte concentrazioni anche in creme solari e cosmetici, sono interferenti endocrini cioè possono aumentare il rischio di infertilità, di tumori e di malattie del metabolismo.
Il consiglio è quello di leggere sempre l’INCI, ma gli esperti consigliano anche di ridurre l’uso di prodotti make up e cosmetici industriali. Soluzione che si traduce anche in un risparmio di denaro.
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