Da una parte le auto con i tradizionali motori a benzina e gasolio, dall’altra vetture elettrificate o con sistemi di alimentazione bifuel a gas.
Le emissioni sono una questione centrale nel dibattito sul futuro della mobilità e dell’automobile, per questo l’industria sta andando nella riduzione dell’impatto inquinante dei nuovi modelli. È un momento di transizione, non solo per quel che riguarda le motorizzazioni endotermiche verso il passaggio all’elettrico, ma anche per l’affermazione di tutte le alimentazioni alternative, tra cui i gas.
Nel 2018 sono cresciute le quote di mercato delle auto a GPL, a dimostrazione che i consumatori iniziano ad acquisire fiducia in questo tipo di alimentazioni (quasi sempre) bifuel, ovvero con benzina e gas insieme.
Allo stesso modo si preparano ad aumentare anche le auto elettriche e ibride, specialmente da quest’anno che sono a disposizione gli incentivi fino a 6000 euro per le EV e fino a 2.500 per le auto ibride plug-in.
Le differenze sono tante mentre gli unici punti in comune, per ora, si trovano nel risparmio (di gestione, di tasse e di rifornimento) e nel basso livello di emissioni che avvicina auto elettrificate e auto a gas anche di fronte alle nuove limitazioni al traffico.
Auto a gas o elettrificate, cosa è meglio?
Stabilire cosa convenga di più oggi è difficile perché sono considerazioni che partono dall’utilizzo e dalle esigenze di ogni automobilista. In generale, da questa prospettiva potrebbero sembrare tutte scelte valide in contrapposizione ai tradizionali benzina e Diesel. In realtà, il percorso virtuoso intrapreso dalle case automobilistiche sta portando molti carmaker a investire su unità molto più pulite, con livelli di emissioni nettamente al di sotto dei limiti consentiti. Specialmente i Diesel, vero spauracchio per l’ambiente, in realtà stanno riuscendo a guadagnarsi una lunga vita.
Quindi la scelta tra auto a gas o auto elettrificate è prettamente personale, perché al momento entrambe le tipologie potrebbero avere una lunga carriera nei prossimi anni.
Auto a gas o elettrificate, vantaggi e svantaggi
Le auto a gas nuove, e quindi con impianti di serie, si trovano nei listini di tantissimi brand, da modelli cult come la Golf, a modelli completamente nuovi come la SEAT Arona a metano. Il pregio delle alimentazioni a GPL o Metano è che le emissioni sono molto basse, così come il costo del rifornimento. Il prezzo d’acquisto dei modelli rimane comunque accessibile per un ampio pubblico. La rete di rifornimento è largamente diffusa ma non ancora perfettamente capillare come per benzina e gasolio. Inoltre è in arrivo la modalità fai-da-te. Queste auto godono di diverse esenzioni fiscali. | Le auto a gas sono quasi sempre bifuel, questo significa che in fase di accensione e di massimo sforzo devono essere spinte dal motore alimentato a benzina. Di recente sta prendendo piede la formula che combina Diesel al gas. Le prestazioni con l’alimentazione a gas non sono molto brillanti. Gli impianti inoltre richiedono una certa cura per la manutenzione. |
Le auto elettrificate, e quindi ibride o elettriche, sono ormai diffuse in quasi tutti i brand e hanno davanti un futuro di crescita con nuovi modelli. Il pregio è di avere emissioni molto basse, specialmente nel caso delle ibride plug-in, mentre per le elettriche l’inquinamento è quasi nullo. Il prezzo dei modelli è molto elevato, e può essere ridotto solo con i bonus. Queste auto godono di molte esenzioni fiscali e possono circolare ovunque. Le prestazioni sono brillanti. | Purtroppo la rete di ricarica sta iniziando a diffondersi soltanto ora e i tempi per ricaricare sono piuttosto lunghi. Nonostante gli incentivi il prezzo rimane uno dei deterrenti maggiori. Inoltre l’alto voltaggio delle batterie è oggetto di diversi studi in relazione alla sicurezza di queste auto. |
La direzione del mercato
In un momento vorticoso come quello che il settore automotive sta vivendo da due anni, l’unica direzione possibile è quella di non trascurare nessuna direzione. L’ibrido e l’elettrico sono chiaramente le due sfide principali, ma anche le auto a gas hanno un ampio margine per imporsi ed erodere automobilisti dai nutriti gruppi di tradizionalisti a benzina e gasolio, che pure potranno contare su importanti rinnovamenti in chiave ambientale.
In generale l’industria punterà su tutte e tre le alternative: elettrificazione; alimentazioni a gas; alimentazioni tradizionali. Queste le strategie di massima in attesa di capire, da qui ai prossimi dieci anni, quale sarà la scelta preferita dagli automobilisti e la più sostenibile in termini di emissioni e prezzo.
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