Arrivato il primo round di offerte per Areas, sarà necessario attendere inizio marzo per conoscere gli ammessi alla seconda fase. Della partita dovrebbe far parte Autogrill mentre il gruppo Cremonini ha precisato di non essere coinvolto.
Entro inizio marzo saranno selezionate le offerte per Areas, le attività di ristorazione in concessione messe in vendita da Elior. È quanto riportano le agenzie.
Dopo l’arrivo delle prime offerte, tra cui ci dovrebbe esserci quella di Autogrill (leggi qui: Autogrill: in arrivo offerta per le attività in concessione di Elior), sarà necessario attendere oltre un mese per conoscere i partecipanti alla seconda fase.
Non sarà della partita il gruppo Cremonini. Secondo quanto riportato qualche giorno fa da Il Sole 24 Ore, il Gruppo, per il tramite del proprio brand Chef Express, sarebbe interessato alla controllata tricolore di Elior, My Chef.
Opportunità interessante per gli analisti
Tra gli interessati all’acquisizione di Areas ci sarebbero anche grandi fondi di private equity come Blackstone, Kkr, Lonestar e Pai Partners. Elior, sempre stando alle indiscrezioni, punterebbe ad incassare circa 1,3 miliardi di euro.
Per gli analisti di Mediobanca , che su Autogrill hanno una valutazione “outperform” con prezzo obiettivo fissato a 12,90 euro, Areas potrebbe rappresentare un’opportunità interessante.
Sebbene Areas non abbia la stessa diversificazione di business di HMS Host o di World Duty Free, gli esperti rilevano che le due entità si adatterebbero bene in termini geografici e di canale poiché operano negli stessi mercati con sinergie e risparmi sui costi da estrarre.
Azioni Autogrill di poco sopra la parità
A Piazza Affari, le azioni Autogrillpassano di mano a 7,735 euro, +0,19% rispetto alla chiusura precedente.
In rialzo del 3,8% nell’ultima settimana, le azioni Autogrill negli ultimi 3 mesi sono scese dell’8,85% e il saldo annuo segna un rosso di oltre 30 punti percentuali.
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